L’arrivo dell’estate coincide con l’accensione dei condizionatori. Una spesa che grava sulla bolletta, ma ci sono modi che permettono di risparmiare senza rinunciarci.
Purtroppo, per quanti vantaggi porta l’estate, arriva sempre lo stesso problema: il caldo insopportabile che ci rende difficile anche solo muoverci. Motivo per cui la soluzione del condizionatore sta diventando sempre più popolare – opzione estremamente efficace, ma anche costosa. Fortunatamente ci sono diversi modi per risparmiare, alcuni per nulla ovvi.
Ecco un modo insolito: è possibile riutilizzare l’acqua di condensa che di solito gettiamo. Quest’acqua non è potabile, ma può essere utilizzata in certe situazioni evitando sprechi.
L’acqua di condensa non è acqua distillata, e in quanto tale non potabile, ma non contiene sostanze nocive. Si tratta di umidità di condensa che ha subito un processo di raffreddamento. Anche se non possiamo berla possiamo usarla per altri scopi, ma solo se non ci sono danni al sistema di raffreddamento e non sono stati usati detergenti chimici non smaltiti. Essendo più pura dell’acqua piovana possiamo conversare l’acqua di condensa in bottiglie o contenitori per qualche tempo.
Insomma, se il vostro condizionatore funziona correttamente, l’acqua di condensa è riutilizzabile. Ecco come.
Acqua di condensa: come riutilizzarla
Partiamo con l’esempio del ferro da stiro. Sapevate che l’acqua del rubinetto può rovinare il ferro con il processo di evaporazione? Essendo ricca di calcare, quando il ferro produce vapore i residui di calcare si depositano nella caldaia e possono eventualmente ostruire il ferro da stiro. L’acqua del condizionatore, essendo priva di calcare, risolve il problema e ci permette di mantenere in vita il ferro da stiro molto più a lungo.
L’acqua di condensa può anche essere usata per irrigare alcune piante, principalmente quelle grasse o alcune piante come le camelie e le ortensie. Si può anche usare per sciogliere o diluire concimi e fertilizzanti naturali.
Un altro trucco: possiamo usare l’acqua di condensa per pulire l’auto. La mancanza di calcare limiterà le occlusioni e il deterioramento degli accessori.
Possiamo anche usarla per il bucato da lavare a mano, e persino per lavare i capelli – il calcare del rubinetto tende a rendere i capelli opachi e poco lucidi, cosa che possiamo risolvere con l’acqua del condizionatore.
Insomma, ci sono molti modi utili in cui possiamo riutilizzare l’acqua del condizionatore. È molto importante, però, che questo sia in buone condizioni – accertatevi che sia tutto a posto prima di provare questi suggerimenti.
