D’estate le giornate in spiaggia sono molto appetibili, ma se fate il bagno in questo modo potreste passare guai. Ecco i consigli di buona condotta.
Anche la spiaggia ha un proprio codice di condotta che i bagnanti devono tenere. In alcuni casi si tratta soltanto di consigli, al pari di un galateo, ma in altri possono esserci delle pene anche severe. Ecco il comportamento che ti fa prendere una multa da rovinare le vacanze.
Con il caldo estivo di luglio tutti hanno voglia di una giornata in spiaggia. In Italia più della metà della popolazione passa diverse giornate al mare durante i mesi estivi, per ripararsi dall’afa, svagarsi, prendere un po’ di sole e divertirsi in famiglia o con gli amici. Negli anni si sono formate quasi in maniera naturale una serie di regole ed etichette di comportamento che hanno permesso alle nostre spiagge in non cadere nel caos più assoluto, ma in alcuni casi ci sono delle regole che non si applicano solo come convenzione.
Ci sono delle leggi nazionali che regolano il comportamento delle persone in spiaggia, in particolare quando si decide di fare un bagno in mare. In materia di sicurezza, rispetto delle altre persone e dell’ambiente ci sono delle regole molto severe che se infrante possono portare a multe salatissime, fino a 3.000 euro. Le infrazioni più gravi sono proprio quelle fatte su regole che tutelano la sicurezza propria e delle altre persone. Ad esempio le regole che vietano comportamenti pericolosi come il tuffarsi da scogliere molto alte o fare il bagno quando viene alzata la bandiera rossa.
Occhio alle bandiere rosse: le sanzioni in caso di infrazione
Il metodo di segnalazione di pericolosità del moto ondoso si concretizza in un sistema di bandiere che vengono issate sulla spiaggia per indicare ai bagnanti quando e quanto è pericoloso fare il bagno. Bandiera verde significa che il mare è calmo e al netto del buon senso e della prudenza del singolo si può fare il bagno in mare con tranquillità. Bandiera gialla significa che le correnti sono piuttosto forti e quindi occorre prestare molta attenzione nel caso si decida di andare in acqua. Per i bambini è vietato andare a largo con la bandiera gialla.
La bandiera rossa è un segnale con cui si sconsiglia vivamente di recarsi in acqua per via di correnti e onde molto forti e pericolose che potrebbero recare danno. Il divieto assoluto di balneazione arriva con la bandiera rossa doppia. Quando la doppia bandiera è alzata tutti devono stare fuori dall’acqua perché le condizioni sono troppo pericolose anche per i nuotatori più esperti.
Qualora qualcuno decidesse di ignorare il divieto di entrare in acqua incorrerebbe in sanzioni severe. Secondo il regolamento in caso di doppia bandiera rossa non si può andare a largo e nel caso di entrata in acqua si deve restare più vicino possibile alla riva.
Qualora qualcuno andasse più lontano si troverebbe a dover pagare una multa che va da 1.032 euro fino a 3.098 euro. Al netto di questo si ricorda che questo divieto non deve essere confuso con le bandiere di segnalazione utilizzate dal personale addetto al salvataggio in mare.
