Qual è l’importo dell’assegno ordinario di invalidità in base ai contributi versati? Ecco come calcolarlo e quando si può richiedere
Sono in molti a domandarsi quale sia nello specifico l’importo dell’assegno ordinario di invalidità. Il motivo è legato al fatto che questa prestazione economica erogata dall’Inps non ha un importo fisso bensì variabile in funzione dei contributi versati.
Occorre dunque ‘calcolare’ a quanto ammonti, ad esempio nel caso in cui una persona abbia versato, ad esempio, 30 anni di contributi. Ricordiamo innanzitutto che l’AOI è previsto a quei lavoratori la cui capacità lavorativa residua è, previa adeguata certificazione che lo confermi, non superiore ad un terzo ovvero abbia un’invalidità almeno del 67% a salire.
E si differenzia dalla pensione di invalidità perché si tratta di una somma legata per l’appunto alla previdenza e ai contributi versati. Con un requisito essenziale: l’anzianità contributiva minima maturata per poterlo ricevere deve essere di almeno cinque anni. Inoltre tre di essi devono essere stati versati nei cinque anni che precedono la data della domanda.
Assegno ordinario di invalidità: chi ne a diritto e come si calcola l’importo
Non sarà dunque possibile ricevere l’assegno ordinario di invalidità, ad esempio, se i contributi maturati sono 15 ma nell’arco degli ultimi cinque anni ne sono stati versati solo per due anni. Al contrario 12 anni di contributi maturati, quattro dei quali nell’ultimo quinquennio costituisce il requisito perfetto per accedere alla prestazione.
Passando ora al calcolo di questo assegno, ci si comporta come se si trattasse di una pensione ed occorre dunque anche verificare se i contributi sono stati versati prima e dopo il ’96 oppure solo successivamente. Infatti ne primo caso il calcolo prevede una quota retributiva + contributiva mentre nel secondo caso si impiegherà solo il metodo contributivo.
Aggiungiamo che non è possibile ricevere contemporaneamente pensione anticipata ed assegno ordinario di invalidità: chi intende andare in pensione anticipo dovrà non rinnovare l’assegno ricordandosi che al terzo rinnovo la misura diventa permanente rendendo non possibile l’accesso alla pensione anticipata. Bisognerà cioè attendere l’età pensionabile.
Assegno ordinario di invalidità: a quanto ammonta
Passiamo ora ad un esempio di calcolo: un lavoratore 67enne con una retribuzione lorda di 30mila euro l’anno, 30 anni di contributi e con i requisiti per ottenere l’assegno ordinario di invalidità. L’importo sarà pari a 1000 euro circa erogati mensilmente; si scenderà invece al di sotto dei 700 euro qualora il numero di anni coperti dai contributi sia il medesimo ma la retribuzione sia di 23mila euro lordi annui.
