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Lavare l’auto a casa o in strada: attento a cosa dice la legge o sono guai

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Pasquale Conte

State pensando di lavare l’auto a casa o in strada? Ecco cosa dovreste sapere per non rischiare nulla, la legge parla chiaro

Quando si tratta di avere una propria auto personale ci sono alcune cose che è bene sapere in anticipo. A partire dal Codice della Strada e da tutti gli articoli, che vanno conosciuti e rispettati per non rischiare pesanti sanzioni amministrative. E poi, un occhio di riguardo va dato alla manutenzione del veicolo stesso, fondamentale per non rischiare di avere problemi in strada.

Ecco quando si può lavare l'auto in casa o in strada
Lavare l’auto in strada o a casa, cosa dice la legge – Ilovetrading.it

In particolare se siete in procinto di affrontare un lungo viaggio, anche solo un tagliando dal meccanico potrebbe essere sufficiente per non incappare in problemi di alcun tipo. Un altro aspetto fondamentale, riguarda la pulizia della propria auto. Non c’è niente di meglio di avere un veicolo curato, pulito sia dentro che fuori. Avete pensato di fare tutto a casa o in strada? Occhio a cosa dice il Codice della Strada, potreste rischiare grosso.

Lavare l’auto in strada o a casa, ecco cosa dice la legge

Se non avete voglia di andare in un lavaggio a gettoni o di affidarvi ad un esperto, potreste pensare di lavare la vostra auto in strada o a casa. Lo fanno sempre più automobilisti, considerando gli enormi benefici di tempo e di denaro che ci sono. Oltre alla possibilità di fare tutto con calma e di curare ogni minimo dettaglio. Bisogna però stare attenti a cosa dice la legge, perché il Codice della Strada parla chiaro e si potrebbe rischiare grosso.

Le multe previste se lavate l'auto a casa o in strada
Cosa si rischia lavando l’auto in casa o in strada – Ilovetrading.it

Stando a quanto emerso, l’acqua ad uso pubblico e di pertinenza del Comune non può essere utilizzata per lavare la propria auto. E nemmeno quella destinata alle utenze altrui. Si possono invece sfruttare le acque che sgorgano dalle sorgenti liberi, considerando però che è vietato sporcare il luogo da cui fluisce il tutto. Inoltre, dovete sapere che non si può spargere acqua sporca sul suolo pubblico, come può essere un marciapiede o la strada stessa.

Ne parla l’art. 15 del Codice della Strada, secondo cui non è consentito il libero deflusso delle acque nei fossi laterali e nelle opere di raccolta e di scarico. È altresì vietato depositare rifiuti o imbrattare strada e pertinenze, così come scaricare materiali di qualsiasi genere nei fossi o nelle cunette. Se venite scoperti, rischiate sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 105 ad un massimo di 422 euro.

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