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Assegno unico, sta per cambiare tutto: i percettori tremano

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Marina Nardone

Tra non molto l’assegno unico vedrà delle grandi modifiche. Ma di cosa si tratta? Scopriamolo insieme nel testo che segue.

Tra non molti mesi, l’assegno subirà un ribasso, un qualcosa che all’inizio era stato stabilito per settembre. Tale data però ha subito uno slittamento al mese di novembre. Ma cosa bisogna fare per evitare di vedersi ridotta tale agevolazione? Qual è il percorso giusto da seguire per sistemare la propria posizione prima che l’assegno subisca una modifica al ribasso? Ecco cosa afferma l’INPS all’interno di una delle note condivise nei giorni passati.

Modifiche all'assegno unico
Cosa accadrà all’assegno unico- ilovetrading.it

Era lo scorso primo agosto il giorno in cui l’istituto ha annunciato di essere pronto a un ricalcolo dell’assegno, un qualcosa che sarebbe dovuto avvenire dal mese di settembre. Si tratta di una novità a differenza dell’anno passato, un periodo in cui la cifra dell’assegno è stata la stessa fino alla fine del 2022. In un secondo momento però, l’istituito ha richiesto indietro le somme percepite indebitamente, una richiesta fatta a coloro che non hanno corretto la Dichiarazione sostitutiva unica.

L’Inps infatti ha chiesto di effettuare tutte le modifiche necessarie per coloro che non hanno un Isee con difformità, una modifica che deve avvenire entro e non oltre una data stabilita.

Le modifiche dell’INPS sull’assegno unico

Attraverso il messaggio n. 2913 del 2023, l’Inps ha voluto modificare le indicazioni che ha dato il primo agosto.

Modifiche all'assegno unico
Ricalcolo assegno unico- Ilovetrading.it

In quel momento, l’istituto aveva ricordato che coloro che all’interno dell’Isee avevano omesso alcune informazioni, avevano ricevuto comunque l’assegno unico basandosi sulle informazioni corrette. Un importo che però da settembre passerà ad una cifra minima se non si procede alla correzione del documento.

Si tratta di una novità a cui hanno fatto seguito molte polemiche in quanto, tale modifica spinge molte persone ad affollare gli uffici in un periodo in cui le aperture sono limitate. Ed è per questo che l’Inps ha stabilito poi una seconda scadenza, che è stata spostata al mese di novembre.  In che modo effettuare la modifica dell’Isee? Ecco cosa bisogna fare:

  • presentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica in cui non vi sono difformità;
  • chiedere aiuto al CAF per procedere con la rettifica della DSU che in precedenza è stata trasmessa;
  • presentare la documentazione idonea presso la Struttura INPS per mostrare che i dati presenti nell’ISEE siano veritieri, i documenti che interessano il componente familiare a cui sono state riferite delle omissioni o delle difformità.
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