Sei stato anche tu appassionato dei Pokemon? Se collezionavi le carte negli anni ’90 oggi potresti avere a casa un vero e proprio tesoro.
Nintendo è sicuramente il Re Mida del mondo videoludico, poiché tutto ciò che partorisce dalla mente dei suoi dirigenti diventa un fenomeno di culto. Il brand di maggiore successo della compagnia, Super Mario Bros, rimane ancora oggi il videogame più conosciuto e giocato al mondo, e altri brand storici come Zelda, Metroid e Donkey Kong possiedono una base solida nel tempo.
Se però dovessimo indicare quale tra i tanti brand di successo di Nintendo è quello che ha avuto la maggiore diffusione nel mondo e la maggiore espansione commerciale, questo è sicuramente Pokemon. Il primo videogioco è uscito su Gameboy nel 1996 ed è stato un successo soprattutto in Giappone e negli Stati Uniti. La diffusione planetaria arriva in seguito, quando viene creato un anime sui Pokemon che diventa il cartone animato cult di un’intera generazione.
Alla stregua di altri prodotti di culto come Le Tartarughe Ninja e i Power Rangers, i Pokemon diventano rappresentativi di un periodo e più o meno tutti i bambini che sono diventati adolescenti a cavallo tra gli anni ’90 e 2000 hanno visto la serie animata, i primi film al cinema e giocato ad almeno uno dei videogiochi prodotti da Nintendo. In un breve lasso di tempo questo brand è diventato parte della cultura popolare e ha cominciato a generare profitti anche con gadget e merchandising di vario genere.
Il prodotto extra-videoludico di maggior successo, però, è stato il gioco di carte collezionabili. Ancora oggi ci sono milioni di persone in tutto il mondo che si sfidano in tornei ma nel periodo di maggiore diffusione e popolarità del brand, i bambini collezionavano queste carte anche semplicemente per poter avere quella del proprio Pokemon preferito. Sebbene non tutti abbiano poi approfondito il gioco da tavolo, quasi tutti i bambini dell’epoca hanno acquistato almeno un pacchetto di carte Pokemon.
Collezionavi carte Pokemon? Oggi potresti avere in casa una fortuna
Il successo del gioco di carte ha fatto sì che siano state prodotte e vendute centinaia di migliaia di copie di quelle più comuni. Tuttavia, come ogni gioco di carte che si rispetti, anche in quello dei Pokemon ogni collezione ha le sue carte rare e dunque chiunque potrebbe aver acquistato nel tempo una particolare carta a tiratura limitata. Spesso i giocatori più incalliti partecipavano ai tornei solo ed esclusivamente allo scopo di creare un nuovo dek di carte al cui interno c’erano dei pezzi rari.
Oggi dunque parecchie persone potrebbero avere in casa una carta il cui valore con il passare del tempo è diventato molto alto. Questo vale soprattutto per chi ha collezionato carte a cavallo tra il 1999 e il 2000, quando veniva commercializzata la collezione “Shadowless”, quella che oggi ha acquisito il maggiore valore commerciale. Per fare un esempio, la carta di questa collezione che contiene Charisard vale all’incirca 3.600 dollari.
Quella raffigurante Clefairy – sempre del set Shadowless – vale oggi 1.200 dollari e lo stesso prezzo lo si può ottenere vendendo una carta di Venasaur o di Blastoise. Tutte le carte di questo set valgono almeno qualche centinaio di euro, così come quelle dei set che sono arrivati poco dopo. Ovviamente ci sono anche i pezzi rari come ad esempio la carta “Pikachu Illustrator” il cui valore su eBay è attualmente intorno ai 24 mila dollari oppure la carta “Kamex Mega Battle Throphy”, il cui valore è addirittura di 25 mila dollari.
