Novità in arrivo: nuovo Bonus Figli per le famiglie, valido anche per le coppie con figli adottati. Ecco come richiederlo.
La situazione delle famiglie rilevata in Italia nel 2022 ha fotografato un bilancio drammatico di povertà e difficoltà economica. Difatti, l’11,5% delle famiglie con minori si è ritrovato in una condizione di povertà assoluta. Protagonisti in negativo della statistica sono le famiglie con bambini piccoli.
Questa condizione è spesso accompagnata da redditi ridotti, ostacoli nell’ottenere un mutuo, affitti gravosi e una minore probabilità di aver risparmiato o ereditato beni, come sottolineato dall’Istat lo scorso anno. Per ovviare a questa situazione di precarietà, già dal 2022 si è pensato ad un sussidio dedicato.
A seguito dell’approvazione della Legge di Bilancio 2023, il governo ha attuato una serie di incentivi rivolti alle famiglie con figli minori a carico. Verrà introdotta una nuova indennità integrativa di 650 euro. Questo ulteriore sostegno andrà ad aggiungersi all’assistenza già in atto.
Come richiedere il Bonus Figli?
L’assegno 2023 Bonus Figli è un concreto aiuto finanziario destinato alle famiglie con figli a carico e con un massimo di età inferiore ai 21 anni, in particolare se i figli sono impegnati in attività educative. Prima di richiedere il Bonus Figli, occorre presentare una dichiarazione ISEE.
Nel 2023 sono state apportate modifiche degne di nota, in particolare si registra il significativo aumento del 50% dell’integrazione forfetaria per i nuclei familiari con un minimo di 4 figli a carico. Difatti, a partire da marzo 2023, le famiglie che rientrano in queste categorie riceveranno 150 euro al mese.
Nel caso di famiglie più numerose che registrano tre o più figli a carico, l’assegno è stato successivamente maggiorato del 50%. Questo aumento è applicabile solo ai bambini di età compresa tra 1 e 3 anni. In particolare, l’importo dovuto per ciascun figlio aumenterà del 50% per i nuclei familiari con un ISEE fino a 40.000 euro.
Nel 2023 è stato implementato un nuovo bonus figli, che consente un contributo finanziario di 650 euro per le famiglie con minori a carico. Il nuovo sussidio è conseguenza del recente decreto lavoro, che ha innalzato a 3.000 euro la soglia di non imponibilità dei Fringe Benefits.
Questa somma viene riconosciuta al genitore lavoratore dipendente per ciascun figlio a lui affidato, con un massimo di tre figli. La soglia che è andata a determinare il suddetto rialzo corrisponde al recente incentivo figli di 660 euro. La nuova agevolazione spetta a entrambi i genitori e per le famiglie che hanno figli adottati.
Inoltre, per il Bonus Figli è prevista una maggiorazione nei casi di nuclei familiari con entrambi i genitori lavoratori dipendenti e, in caso uno dei due genitori sia deceduto, il Bonus potrà essere richiesto nei cinque anni successi alla presentazione della prima domanda.
