Lo sapevi che sono in arrivo tantissime e nuove offerte di lavoro? Stiamo parlando di ben 1,3 milioni di assunzioni.
L’economia, nonostante ci abbia messo non poco tempo a riprendersi sfuggendo al rischio di collassare dopo il periodo di lunga depressione dovuta alla pandemia da Covid 19, sta finalmente vivendo un periodo di ripresa e aggiustamento. I consumi sono in risalita e, in particolare, il mondo del lavoro è ora nuovamente pronto ad ampliarsi.
D’altronde, come ben sappiamo, quando parliamo del settore del lavoro, facciamo riferimento a un mondo che nel nostro Paese non ha mai davvero smesso di zoppicare ma che anzi appare sempre e costantemente troppo saturo rispetto a quella che è invece la richiesta.
Qualcosa però potrebbe nascondersi dietro l’angolo per noi e sembra proprio che siano alcune buone notizie pronte ad avverarsi: stiamo parlando, nello specifico, dell’avvento di tantissime nuove assunzioni al punto tale da parlare di una vera e propria valanga.
Nuove assunzioni, una valanga di offerte di lavoro
Ebbene sì, sembra proprio che ci stiamo preparando a entrare in una nuova fase: una parentesi ben differente e in cui il mondo del lavoro subirà delle vere e proprie rivoluzioni che ci sembreranno quasi senza precedenti. Basti pensare che, secondo alcune stime, solo nel mese di agosto sono numerose le imprese che hanno l’intenzione di attivare tantissimi nuovi contratti fino a un totale anche di duecento novanta mila.
Non c’è dubbio, sempre secondo le stime elaborate, che al momento i lavori più richiesti sono quelli che fanno parte del mondo dell’industria soprattutto per quanto riguarda il trimestre che va da agosto fino a ottobre. Tra questi citiamo, in particolare, il manifatturiero, il meccatronica ma anche gli alimentari, le bevande e le produzioni di tabacco. Per quanto riguarda invece i servizi, non rimangono certo indietro quelli dedicati al turismo, alle persone, al commercio e al supporto.
Al momento, nel mondo del lavoro le figure che sembrano essere più gettonate sono ad esempio quelle dei dirigenti, dei professionisti specializzati in mansioni intellettuali e scientifiche ma ci sono possibilità di lavoro anche per quanto riguarda le professioni tecniche. Non sono da meno, inoltre, gli impiegati nei settori di accoglienza, informazione e gestione, o coloro che sono specializzati nelle vendite, nella ristorazione e nelle costruzioni. In generale, si parla di un aumento dei posti di lavoro che potrebbe portare anche a una richiesta corrispettiva della bellezza di ben 1,3 milioni nuovi contratti.
