Se vuoi usufruire del bonus verde allora devi sapere quali sono i requisiti e le condizioni: eccoli tutti.
Il tema bonus in Italia è ormai un argomento molto caldo, molto discusso. Le modifiche a questi ultimi sono sempre più frequenti e cambiano di anno in anno. Il più famoso è senz’altro il bonus 110%, che è rimasto sulla cresta dell’onda per almeno due anni, fino a vedersi ridurre quest’anno la quota di detrazione al 90%. Ora c’è anche un altro bonus molto conveniente, il bonus verde, e per richiederlo devi necessariamente conoscere i requisiti. Eccoli tutti.
Il bonus verde è un bonus che è stato confermato fino al 2024, e fa parte della Legge di Bilancio ed è stato analizzato dall’Agenzia delle Entrate. Sul sito di quest’ultima si possono trovare tutti i riferimenti normativi del caso. Il bonus verde lascia intuire già dal nome che gli spazi da trattare sono quelli esterni, quelli verdi appunto. Gli interventi previsti e che si possono effettuare sono: sistemare delle aree con del verde dove non ci sono edifici già esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni; impianti di irrigazione e realizzazione pozzi. Un’altra possibilità è quella di realizzare coperture a verde e giardini pensili.
Nelle spese detraibili sono anche comprese quelle di progettazione e manutenzione, se legate ovviamente a questi interventi. In qualsiasi caso si valuti di agire, bisogna sempre dimostrare i pagamenti, che devono essere tracciabili (bonifico, ecc.). Ma chi può accedere a questo bonus? E come si può fare domanda? Scopriamo questi dettagli importanti per cominciare ad attivare il bonus e iniziare i lavori.
L’importo massimo che si può spendere per questo tipo di lavori è di 5000 euro per unità immobiliare a uso abitativo. Dato che la detrazione che si può dividere in 10 quote annuali di pari importo ammonta al 36%, possiamo sicuramente affermare che l’importo massimo detraibile da 5000 euro è pari a 1800 euro per immobile.
Chi sono coloro che hanno diritto di accedere al bonus verde? Hanno diritto ad accedere all’agevolazione tutti i contribuenti che possiedono l’immobile e che hanno sostenuto le spese.
Sono soggetti ad agevolazione anche le spese per interventi fatti su parti comuni esterne di edifici condominiali, sempre considerando i limiti di importo, in favore del singolo condomino e nel limite di quota a lui imputabile, basta che sia versata al condominio nei termini previsti per presentare il 730, la dichiarazione dei redditi.
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