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Bonus scuola di nuoto: quanto costano a Roma e Milano e quanto puoi risparmiare

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Giusy Pirosa

Bonus scuola di nuoto, ecco quanto costano i corsi a Milano ed a Roma e fino a quanto puoi risparmiare.

Calcio, tennis, corsa, palestra, gli italiani sono molto sportivi. Negli ultimi anni in molti si sono appassionati anche al nuoto, non soltanto d’estate ma anche in inverno, ovviamente nelle piscine attrezzate. Chi è appassionato di nuoto, o semplicemente chi vorrebbe imparare a nuotare anche da adulto, potrebbe approfittare di uno dei tanti corsi che vengono effettuati in molte città italiane.

Bonus nuoto
Bonus scuola di nuoto (Ilovetrading.it)

Di strutture sul nostro territorio ce ne sono davvero tante, alcune di queste adatte anche ai bambini, anche ai più piccoli. Nuotare fa bene ed apporta diversi benefici, quindi perchè non usufruire di questi importanti bonus e prendere parte ad uno di questi corsi?

Bonus scuola di nuoto, ecco quanto costano i corsi a Roma e Milano

Prima di iscriversi ad un corso di nuoto, andrebbe fatta una visita medica. Tutte le strutture infatti, richiedono un certificato di idoneità fisica alla pratica sportiva. A Milano si trovano diverse strutture, come le piscine della Nexus Sport Academy. Questa scuola di nuoto si trova nella sede di Via Gargano.

Bonus scuola di nuoto quanto costano a Roma e Milano
bonus corso di nuoto roma e milano (ilovetrading.it) (fonte: ansa.it)

Quali sono i prezzi? Il corso per bambini, di età che va dai 6 ai 13 anni costa 350 euro per 16 lezioni, 630 euro per 32 lezioni. Dai 14 anni in su, s pagano 360 euro 16 lezioni e 650 per 32 lezioni. Possibile fare un abbonamento monosettimanale quadrimestrale al costo di 250 euro per i bambini di età tra i 6 ed i 10 e 265 euro per i ragazzi tra gli 11 ed i 18 anni.

A Roma, molto rinomata la Sporting Club Ostiense, dove ben 8 mesi di scuola monosettimanale costano 339 euro per i ragazzi dai 6 ai 16 ani. Un’altra scuola di nuoto a Roma è l’Aurelia Nuoto che offre per i bambini un corso monosettimanale trimestrale a 111 euro.

Se si vuole risparmiare, sappiate che è possibile portare in detrazione queste spese dilettantistiche per un massimo di 210 euro a figlio tra i 5 ed i 18 anni. Queste spese si recupereranno in questo modo, ovvero il 19% che ammonterebbero a 40 euro circa. Il pagamento però deve essere tracciabile e bisognerà inserire nella dichiarazione dei redditi il codice 16 nel riquadro E, dal rigo E8 e E10.

Per chi volesse, nel decreto ministeriale del 28 marzo 2007 è possibile trovare un elenco comprensivo di tutte le associazioni, palestre, piscine e impianti vari presso cui fare un’attività sportiva il cui costo potrà essere detratto dalla dichiarazione dei redditi. Perché non approfittare quindi, si può beneficiare di queste detrazioni e praticare questo sport, che apporta davvero tanti benefici.

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