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Monete rare: quali sono, come riconoscerle, quanto possono valere | Cosa bisogna sapere

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Giuseppe F.

Come riconoscere le monete rare? E come venderle al prezzo migliore senza essere ingannati? Ecco una breve guida.

I collezisti di monete e gli amanti della numismatica sanno riconoscere e dare un valore economico alle monete rare. Diversa la situazione per i non esperti, che spesso rischiano di disperdere un patrimonio o un vero e proprio tesoro per ignoranza o inesperienza. Chi non frequenta il mondo del collezionismo e ha poca dimestichezza con monete potrebbe infatti faticare a capire di avere a disposizione un pezzo di gran pregio, magari una moneta rara, richiestissima dal mercato. E quindi dall’alto valore economico.

Riconosce e vendere le monete rare
Monete rare: come riconoscerle e come venderle? – ilovetrading.it

Eppure tutti, in casa o nelle tasche, possono ritrovarsi un esemplare prezioso. Anche la moneta corrente può avere tanti potenziali acquirenti, perché ritenuta rara e quindi collezionabile. Ci sono, per esempio, monete da 1 centesimo, 20 centesimi, un euro o 2 euro considerate rare ricercatissime e assai quotate.

Il punto è quindi come riconoscere la moneta preziosa da quella poco interessante per i collezionisti, come valutarla e poi come venderla. Di base, una moneta acquista valore per i numismatici nel momento in cui presenta almeno una caratteristica particolare rispetto a quattro fondamentali qualità.

I collezionisti ricercano infatti monete con errori di conio, contraddistinte da particolari modalità di emissione, scarsa diffusione reale e particolarità. L’errore di conio è un affare assai interessante per i numismatici. Il caso più noto è quello della moneta da 1 centesimo italiana del 2002. Tale moneta fu infatti stampata con un monumento “sbagliato” sul retro.

Invece di Castel Del Monte, il centesimo rivelava un’immagine della Mole Antonelliana (che invece andava, per consutudine, raffigurata sui 2 centesimi). L’errore, scoperto solo dopo l’emissione delle monetine, ha reso questa particolare moneta rarissima e super ricercata. Per averla i collezionisti sono pronti a spendere più di 2.500 euro.

Come riconoscere e vendere le monete rare: tutti i segreti dei numismatici

Ci sono anche monete rare perché difficilmente rintracciabili. È il caso dei 2 euro commemorativi della Finlandia del 2004. Conta poi anche il Paese che distribuisce le monete: nazioni piccole come Andorra emettono le monete in tiratura limitata. E poi ci sono le monete commemorative, come quelle da 2 euro, che si trovano più facilmente in circolazione, ma possono anche diventare rare (2 euro rari di Grace Kelly, emessi nel 25° anniversario della sua morte dal Principato di Monaco).

2 euro rare: ecco come riconoscerle
2 euro: come riconoscere la moneta rara – ilovetrading.it

La moneta più rara e più costosa al mondo, però, non è un euro ma un dollaro. Si tratta del Flowing Hair Silver Dollar: si tratta di un dollaro del 1794 che ha raggiunto la valutazione di 10 milioni di dollari. Ha un prezzo così alto perché è la prima coniata dal Governo federale degli Stati Uniti nella primissima zecca a Philadelphia.

Il consiglio per chi non sa bene valutare una moneta che sospetta preziosa o rara è quella di affidarsi a un professionista. Rivolgersi a un numismatico è sempre la soluzione migliore. Dopo la valutazione, sarà più facile piazzare la moneta, senza rischiare di deprezzarla o svenderla. I canali di vendita sono i negozi di numismatica, i siti professionali, ebay e i mercatini.

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