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Stai spendendo troppo per la bolletta della luce? Il trucco per capirlo

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Andrea Marras

Se stai spendendo troppo per la bolletta della luce, grazie a questo trucchetto innovativo puoi capirlo con facilità

In un periodo di forti rincari, i consumatori dovranno prestare molta più attenzione del solito ai consumi a cui si sottopongono. In certi casi orientarsi è molto facile, grazie ad un po’ di organizzazione e minuziosità nei conteggi. Ma come si fa a capire se per la luce si stanno spendendo troppi soldi?

Ecco quanti soldi spendi per la luce
Quanto spendi per la luce? (Ilovetrading.it)

Grazie a questo metodo si può finalmente vedere quanti soldi si stanno spendendo per le bollette della luce. Per quanto si tratti di una stima, in realtà si può avere un riscontro molto preciso sulla spesa totale.

Quanto stai spendendo per la luce?

Per quanto in molti non siano a conoscenza dell’informazione citata nel titolo, si può affermare con tutta serenità (circa) che per le bollette si stia spendendo decisamente troppo. I rincari che hanno colpito milioni di famiglie si sono fatti sentire a lungo, e si fanno sentire ancora oggi.

Ecco i soldi che spendi per le bollette
Con questa operazione puoi capire quanti soldi spendi per la luce (Ilovetrading.it)

Con l’autunno a pieno regime e con l’inverno in dirittura d’arrivo, molto probabilmente le spese aumenteranno a dismisura. È di fondamentale importanza essere a conoscenza di qualsiasi uscita, per far sì che ci si possa orientare con precisione.

Ma in che modo? Grazie a questo metodo, come detto sopra, si verrà a capo della situazione. Per scoprire il trucchetto in questione si dovrà ovviamente proseguire con un esempio pratico. Bisognerà infatti prendere una delle bollette più recenti, possibilmente l’ultima ricevuta, e individuare il costo spesa per la materia energetica.

Dopodichè si dovrà cercare la voce relativa al consumo in kilowatt, solitamente riportata su una tabella. Poi si dovrà procedere con una semplice divisione tra i due valori citati, la cui operazione dovrà poi essere moltiplicata per il “pun” relativo a quel periodo. Ma a cosa corrisponde il pun?

Si tratta essenzialmente di una sigla, che riguarda il “prezzo unico Nazionale” di un determinato valore energetico. In questo caso si riferisce alla luce, ma può ovviamente riferirsi anche ad altro materiale o ad altre fonti di energia. Risulta essere un’informazione fondamentale, per capire meglio se i propri consumi sono eccessivi o meno.

 

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A tal proposito, il metodo in questione è stato spiegato in maniera pratica e concreta proprio dal video qui sopra. Con la speranza che possa essere d’aiuto ai tanti cittadini disorientati.

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