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I mercati azionari ora potrebbero scendere per un paio di mesi se non di più

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Marco Calindri

Un rialzo portentoso quello dei mercati se si paragona alla media storica. Infatti, la salita è stata di circa il 45% dai minimi dell’ottobre del 2022 e di oltre il 20% da quelli dell’ottobre del 2023. Le attese per quest’anno sono positive, ma ora gli oscillatori classici sono tutti in ipercomprato e si trovano in una zona dove potrebbero aver “formato un  massimo di periodo”. e i mercati azionari ora potrebbero scendere per un paio di mesi.

La statistica per il mese di marzo

Se si osserva un anno tipico dei mercati azionari ci si rende conto che nella prima decade del mese solitamente vengono segnati dei massimi per poi lasciare spazio ad un ritracciamento fino a buona parte del mese di aprile, se non maggio o addirittura giugno.

Questo potrebbe essere un punto dove gli investitori potrebbero prendere profitto dei guadagni realizzati. L’attenzione infatti dopo la rinuone della BCE che ha “temporeggiato” rispetto a eventuali taglid ei tassi,  è posta sulla riunione della Banca centrale americana che si terrà fra il 19 e il 20 di marzo. Anche Powell prenderà tempo? Dopotutto, anche se l’inflazione sta rientrando, soliatmente le Banche hanno atteso anche un anno prima di tagliare i tassi. Un ritorno alla politica espansiva troppo presto potrebbe portare il ciclo economico in una sitaizone di mancato equilibrio con conseeguenze negative per il futuro.

I mercati azionari ora potrebbero scendere per un paio di mesi se non di più

Oggi, i listini azionari internazionali potrebbero aver segnato un massimo di periodo. Infatti la debolezza a cui stiamo assistendo nell’ultima ora lascerebbe pensare che possano essere iniziate delle prese di profitto. Questa tendenza però dovrà essere confermata nelle prime giornate  della prossima settimana.

Le probabilità sono a favore dell’inizio di una fase di ritracciamento anche di “una certa portata” sia in prezzo che in tempo. Fase ribassista del 7/10% o forse di più alle porte? Non  sarebbe un male per i mercati perchè in questo modo potrebbero prepararsi a una nuova fase rialzista fino alla fine dell’anno.

Occhi qundi puntai sulle chiusure odierne e su lunedì e martedì prossimo.

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