Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Gianmarco Tamberi, promessi 60 mila euro se fosse riuscito a salire sul podio. Ma il premio che ha avuto è degno della medaglia d’oro

Foto dell'autore

Salvatore DiMaggio

Gianmarco Tamberi ha fatto guadagnare al Belpaese un oro molto atteso. E’ Gianmarco Tamberi, nuovo eroe del salto in alto azzurro, oro ex aequo con il qatariota Mutaz Essa Brashim.

“Road to Toko 2020” c’è scritto sul gesso che gli ha fatto perdere un’Olimpiade e che lui ostenta come trofeo di caparbietà e resilienza al destino avverso. Un carattere che certamente lo aiuta anche nella sua professione di tutore dell’ordine. Si, perchè Tamberi viene dalla nobile squadra della Polizia di Stato che tanto ha dato allo sport azzurro.

Dunque un atleta sui generis legato ad un guadagno particolare fissato da regole ben precise. Ma di quanto si tratta? Un poliziotto semplice guadagna 1.300 euro, dunque il compenso di Tamberi è sostanzialmente questo. Ma con qualche precisazione. Partiamo da qualche anno fa.Un uomo delle forze dell’ordine

L’oro mondiale indoor conquistato all’Oregon Convention Center di Portland è valso al campione italiano 40.000 dollari di premio versati dalla IAAF. Dunque allo stipendio della sua Forza d’appartenza si aggiunge altro. Dunque ci sono premi di CONI, FIDAL e della stessa IAAF. Importanti perchè lo stipendio di solito è bruciato dalle ingenti spese di viaggio. Migrato dall’amato gruppo sportivo delle Fiamme Gialle a quello delle Fiamme Oro, Tamberi resta un orgoglio per le forze dell’ordine italiane che a queste olimpiadi si sono distinte piazzando vari nomi nel medagliere.

LEGGI ANCHE: Il Real Madrid regala 6,3 milioni di euro al padre di David Alaba. E sul figlio una pioggia di soldi

Il capo della Polizia, Lamberto Giannini ha espresso grande soddisfazione per le “medaglie d’oro di Jacobs e Tamberi, che si aggiungono alla medaglia d’oro vinta nel canottaggio dall’agente scelto Federica Cesarini con la collega della Guardia di Finanza Valentina Rodini”.

LEGGI ANCHE: DAZN e TIM si alleano per le partite di calcio. Cosa succede a chi ha una connessione diversa da TIM

Dunque i premi sono troppo occasionali, lo stipendio deve fare i conti con la vita d’atrleta, eppure queste scuderie uniche permettono ai ragazzi di allenarsi sino all’eccellenza e di spiccare il volo verso carriere che un domani potranno arricchirsi di rapporti fruttuosi con gli sponsor. E a questo valido atleta lo auguriamo.

Impostazioni privacy