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Affonda la borsa italiana come tutte quelle europee. L’inflazione manda nel panico

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Salvatore Dimaggio

 Impressionanti ribassi sui listini europei di stamattina: Milano, Francoforte le altre rasentano il meno 2%.

La volatilità sui mercati è chiaramente cresciuta in questo ultimo periodo. A giornate campali seguono bagni di sangue. Così, come se niente fosse. Ma il dato è ormai chiaro: il mostro dell’inflazione è qui e nessuno sta facendo niente per arginarlo. I rincari delle materie prime che sembravano una questione lontanissima da economisti si sono abbattuti sulle bollette. La produzione industriale ha cominciato a rallentare e l’inflazione è salita a livelli a cui non la vedevamo da 13 anni in Europa. Le autorità centrali, per non parlare delle banche centrali in questi mesi e in queste ultime settimane non hanno fatto assolutamente nulla di credibile per fronteggiarla. Dichiarazioni vuote e senza precisi impegni si sono susseguite negli ultimi giorni.

Volatilità in crescita perchè l’inflazione è innegabile

Dopo che per mesi l’inflazione era stata negata o trattata come un fenomeno di passaggio. Invece l’inflazione c’è ed è forte e resistente e contagia l’energia come la carta, il caffè come i microchip. Tutti i settori ne pagano e ne pagheranno le conseguenze. Anche perché con i tassi delle banche centrali rigidamente fermi a zero, l’inflazione non potrà che galoppare. Le immagini tremende dell’esercito intervenuto alle pompe di benzina inglesi rappresentano per questa inflazione quello che qualcosa di iconico, di simbolico ma l’inflazione non riguarda uno stato o un comparto. L’inflazione riguarda tutto il mondo e tutti i contatti. Anche se ovviamente quello ad essere colpito più duramente è quello dell’energia.

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Ma poi è proprio il rincaro sul fronte energetico che si riverbera sugli altri. Intanto i titoli di Stato salgono di rendimento e questo come sempre succede spaventa le borse.

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Ma ciò che i mercati hanno capito è che inflazione e crisi della supply chain metteranno in ginocchio la produzione e vuote promesse non serviranno a nulla.

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