I casi clamorosi finiscono in prima pagina ed è ovvio che sia così.
Se un ragazzino, facendo degli scarabocchi li mette su internet e diventa milionario è chiaro che i giornali ne devono parlare. Così come è chiaro che la gente debba dire che ha voglia di provare a tentare la fortuna anch’essa. Sì, i non fungible token stanno mettendo a segno delle performance veramente incredibili e la crescita del settore è impressionante. Se ci pensiamo bene non sono altro che file che aumentano vertiginosamente di valore solo in virtù di una smania speculativa. Fenomeni del genere non sono nati certo con i non fungible token. Quando un artista magari squattrinato e sconosciuto viene adottato dalla critica più raffinata e definito un genio, le sue opere esplodono di valore e la gente fa letteralmente a pugni per accaparrarsele.
In realtà non sei l’unico
Ma lì c’è un senso perché ci si sta accaparrando un artista che la storia dell’arte ha definito sia pure arbitrariamente un pezzo da 90. Cioè è stato già storicizzato. Nel caso dei non fungible token siamo semplicemente di fronte una bolla speculativa. Quindi semplicemente il mercato pian piano farà piazza pulita di tutta la roba senza senso che gira a prezzi vertiginosi. Ciò che noi attualmente non sappiamo è se farà piazza pulita di colpo e allora ci sarà un crollo. Ci sarà quello che viene definito lo scoppio della bolla.
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Oppure se semplicemente si creeranno distanze sempre più abissali tra i pezzi che hanno un senso e quelli che non ce lo hanno.
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Ma già oggi la maggior parte della roba che viene messa sulle piattaforme di non fungible token rimane lì e nessuno la compra. Il grosso del mercato non vede girare soldi secondo Bloomberg. Quindi no, non sei l’unico che non sta guadagnando che non fungible token