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Novità su ISEE ed assegno unico: cosa cambia nel 2022

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Salvatore Dimaggio

L’ISEE indica la situazione economica di un nucleo familiare.

In pratica va a disegnare la ricchezza di una famiglia prendendo in considerazione sia il reddito che il patrimonio. L’ISEE è molto importante perché è necessario per alcune prestazioni sociali, ma anche assistenziali è importante per bonus, detrazioni e per la richiesta del reddito di cittadinanza. Risulta determinante in tanti ambiti, ad esempio nelle agevolazioni su mense e rette universitarie, ecc. Innanzitutto va tenuto presente il numero dei componenti della famiglia. Ovviamente si calcola la famiglia per come risulta all’anagrafe. Dunque tutti i componenti del nucleo familiare vanno indicati nell’ISEE, ma anche due coniugi che risiedono in due diverse si abitazioni, magari per motivi di lavoro, rientrano nel medesimo nucleo familiare. Di conseguenza rientrano anche nel medesimo calcolo dell’ISEE.

Novità in arrivo

Tutti i figli che convivono con un genitore risultano nell’ISEE di quel genitore. Qui c’è una precisazione molto importante da fare: persino se sono a carico del genitore con cui non convivono, rientrano comunque sia nell’ISEE del genitore convivente con loro. Non rientrano nell’ISEE i figli che sono sposati o che hanno un’indipendenza economica. Per quanto riguarda l’assegno unico sui figli, la novità è che adesso diventa necessario l’ISEE quindi non si farà più riferimento (come nei vecchi strumenti a sussidio della famiglia) al reddito del richiedente, ma all’ISEE. Dunque la situazione globale del nucleo familiare. Questa riforma ovviamente serve per evitare che si scelga un richiedente ad hoc che appaia più bisognoso. Adesso in sostanza per avere l’assegno unico, si dovrà rientrare nei requisiti ISEE.

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Per ottenere l’ISEE del proprio nucleo familiare, ci si può rivolgere ad un Caf o in alternativa connettersi all’apposita piattaforma dell’Inps e compilare online la dichiarazione sostitutiva unica.

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Questo strumento è ormai uno standard per le erogazioni che il governo dispone.

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