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Mutui 2022: per alcuni sarà stangata, per altri arriva la rata mini

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Salvatore Dimaggio

L’inflazione che stiamo vivendo è un fenomeno per certi versi nuovo.

Infatti erano davvero tanti anni che un’alta inflazione non affliggeva il sistema economico mondiale. Veniamo letteralmente da decenni di inflazione rasoterra e di conseguenza quelle perverse dinamiche tipiche dell’inflazione ormai sono un lontano ricordo. Ma l’inflazione che stiamo vivendo in realtà è veramente alta e va ad impattare su tutti gli aspetti della vita. Il rincaro pauroso sulle bollette è solo uno dei tanti costi che questa spirale inflazionistica esige da noi. Le associazioni dei consumatori lo hanno detto chiaramente: l’anno prossimo per ogni famiglia ci sarà una stangata di oltre €1000. Ma molti sono anche preoccupati per i mutui. È probabile che i mutui diventeranno sempre più sconvenienti e costosi. Ricordiamo che l’inflazione negli Stati Uniti è quasi al 7% mentre da noi in Europa è quasi al 5. Insomma numeri impressionanti. Ma vediamo che cosa succede per chi ha un mutuo già in essere.

Un paradosso che premia alcuni

Come abbiamo visto per chi dovrà accendere un mutuo farlo potrà diventare più sconveniente e questo è un dato purtroppo assodato. Ma chi ha un mutuo già attivo si trova in una situazione molto molto particolare. Se si ha in corso un finanziamento a tasso fisso paradossalmente l’inflazione avrà un effetto molto positivo. Infatti il tasso è per l’appunto fisso, ma nel frattempo l’inflazione è cresciuta, quindi in realtà a conti fatti la rata diventa più leggera. Al contrario ovviamente chi ha un mutuo a tasso variabile potrebbe essere duramente colpito. Però va fatta una precisazione: fino ad oggi il mutuo a tasso variabile non è stato danneggiato dall’inflazione. Per dinamiche piuttosto complesse legate all’Euribor in realtà i mutui a tasso variabile sono rimasti sostanzialmente fermi.

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Dunque per chi ha il tasso variabile c’è il forte rischio che nel 2022 arrivi la stangata purtroppo, ma per chi ha il tasso fisso l’inflazione può essere paradossalmente un vantaggio.

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Insomma, l’impatto dell’inflazione sui mutui è attualmente molto aperto.

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