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Una bufala su Facebook sta facendo tremare tutti. Ma qualche rischio c’è

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Salvatore Dimaggio

Sta circolando una bufala su Facebook che sta creando parecchio scompiglio tra gli utenti: cerchiamo di distinguere tra fantasia e realtà.

Ciclicamente la bufala di cui stiamo per parlarvi torna a circolare sui social e soprattutto su Facebook. A quanto pare è stata creata nel lontano 2012 e da allora ciclicamente torna ad imperversare sul popolare social network. E’ un messaggio che moltissimi avranno visto copiato e incollato letteralmente all’infinito su tantissime bacheche. Innanzitutto viene annunciato che Facebook che ora si chiama Meta, tra pochi giorni comincerà ad avere la disponibilità completa di tutto ciò che avete postato incluse foto e video e potrà usarlo a suo piacimento senza chiedervi il permesso. Di conseguenza gli utenti vengono invitati a riportare una sorta di liberatoria con la quale si impedisce a Facebook di utilizzare queste foto. Non è altro che una catena di Sant’Antonio senza senso. Questa è semplicemente una bufala e non c’è nessun cambiamento nei termini di utilizzo delle foto.

La notizia è una bufala ma i rischi ci sono

Questo però non deve portarci a sottovalutare i rischi delle foto che postiamo sui social network. Ogni foto che postiamo sui social infatti rivela dettagli e particolari su di noi e sulla nostra vita. Tanto per dirne una, i social network sono una delle fonti preferite dal fisco per scandagliare la vita dei contribuenti. Ma molto più del fisco, dobbiamo temere i malintenzionati che possono usare foto e video contro di noi magari in pericolosi fotomontaggi che poi servono a ricattare i malcapitati. Dunque se quella di Facebook è semplicemente una truffa, questo non deve portarci all’eccesso opposto.

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Dunque non dobbiamo ignorare gli allarmi lanciati dagli esperti sulla troppa disinvoltura con la quale tanti postano foto anche molto personali.

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Fare attenzione è sempre e comunque necessario.

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