Strisci+la+carta+di+credito+e+il+Fisco+guarda%3A+ecco+che+succede+in+pochi+secondi
ilovetrading
/2022/01/31/strisci-la-carta-di-credito-e-il-fisco-guarda-in-pochi-secondi-cambia-tutto/amp/
News

Strisci la carta di credito e il Fisco guarda: ecco che succede in pochi secondi

In questo 2022 cambiano radicalmente i controlli del Fisco. La carta di credito diventa tua nemica.

Il governo vuole contrastare l’evasione fiscale in ogni modo e la macchina dell’erario si evolve di conseguenza. L’esecutivo ha reso noto che ha una forte necessità di fare cassa e desidera farlo facendo emergere in ogni modo tutto il nero e l’evasione possibile. Per fare questo il fisco ha a disposizione sempre più banche dati che possono essere incrociate. Incrociando i dati contenuti in banche dati diverse, ecco che la vita e le abitudini del contribuente diventano più chiare e le anomalie diventano evidenti. Un parametro sicuramente principe in questa attività di accertamento dell’evasione o dell’eventuale riciclaggio sono le strisciate della carta di credito. Infatti se è vero che il governo fa la lotta al contante e premia chi utilizza la carta di credito è anche vero che proprio dall’utilizzo della carta il fisco ha un quadro molto chiaro del reale tenore di vita del contribuente.

L’occhio del Fisco

Un tenore di vita che non appaia allineato alla dichiarazione dei redditi farà subito scattare un campanello d’allarme. Chi dichiara una determinata cifra ha presumibilmente un determinato corrispondente volume di spese. Ovviamente esiste un margine di tolleranza ma se il Fisco ritiene che un certo ammontare di spese siano incompatibili o anche solo difficilmente compatibili col tenore dichiarato dal contribuente ecco che le cose cominceranno a non quadrare più e possono partire i controlli. Vediamo come. Ricordiamoci che quando strisciamo la carta, l’acquisto viene istantaneamente riportato in molteplici banche dati. Le spese fondamentali per la vita e necessarie a qualsiasi nucleo familiare, certamente non faranno insospettire il fisco. Ma quei lussi e quegli extra che non sembrino proporzionati agli introiti ecco che saranno esaminati con attenzione dall’erario.

Leggi anche: Bonus Renzi, nuova beffa: alcuni festeggiano i €1200 ed altri restituiscono

Dunque un fisco più attento ma anche più duro, infatti da quest’anno il penale scatta facilmente.

Leggi anche: Dichiarazione dei redditi infedele: ora c’è il carcere. Troppi rischiano senza saperlo

Dunque per i furbetti, ben poche possibilità di sfuggire.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Pensione solo con i contributi senza vincolo dell’età: nel 2026 il dettaglio sulla decorrenza fa la differenza

Il sistema previdenziale italiano è complesso e permette l'accesso a varie misure pensionistiche, ma tutti…

2 giorni Fa

ISEE 2026 più basso senza fare nulla: somme escluse e franchigia prima casa, ecco cosa cambia

Nel 2026 molte famiglie si troveranno con un ISEE più basso senza aver cambiato reddito…

3 giorni Fa

Pensione 2026: il dettaglio che permette di ottenere un assegno più alto

Andare in pensione nel 2026 non significa solo maturare i requisiti, ma anche capire come…

4 giorni Fa

Pensioni di invalidità e indennità: dal 2026 nuovi importi e benefici

Dal nuovo anno cambiano importi e soglie di accesso alle prestazioni assistenziali: la rivalutazione degli…

5 giorni Fa

Assegno unico 2026, tutto cambia: ISEE, maggiorazioni e tempi di pagamento

Nel 2026 l’Assegno Unico Universale cambia volto senza strappi, ma con cifre e scadenze che…

7 giorni Fa

Stretta sugli affitti brevi: oltre alle nuove regole dal 2026, Comuni e Regioni potranno limitarli o bloccarli

Negli ultimi anni gli affitti brevi, la locazione turistica e il ruolo delle piattaforme extra-alberghiere…

1 settimana Fa