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Casa ed auto: arriva il doppio salasso fiscale, tempi e numeri della mazzata

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Salvatore Dimaggio

Il Governo italiano ha bisogno di fare cassa perchè il bilancio dello Stato è magro a causa di bonus ed aiuti di varia natura e così la pressione fiscale aumenta.

Già negli ultimi mesi la pressione fiscale è aumentata notevolmente ma purtroppo il peggio deve ancora arrivare a quanto pare.

Infatti la pressione fiscale è salita addirittura al 51,4% nel quarto trimestre 2021. Un valore elevatissimo che non può che allarmare cittadini ed esperti.

Le nuove stangate

Purtroppo però si profila all’orizzonte un ulteriore inasprimento sul fronte fiscale. Tutto ruota attorno al DEF preparato dal Governo. Si tratta di un importante documento di programmazione economica dal quale emergono particolari inquietanti.

Soprattutto risulta un inasprimento delle tasse per chi affitta casa e per chi detiene titoli di stato. I termini di questa riforma non sono ancora chiari ma già si annuncia battaglia parlamentare. Infatti il PD difende l’impianto del DEF mentre la Lega sostiene che sarà una stangata ed annuncia battaglia.

Batosta sulle auto

Come ben sappiamo il capitolo auto è davvero pesante per gli italiani a causa dei forti rincari sui carburanti. Purtroppo anche qui arrivano notizie negative. Il primo intervento contro il caro carburanti ha deluso. Infatti il cosiddetto bonus benzina da massimo 200 euro avrebbe dovuto essere erogato dalle aziende ma a quanto risulta ben poche hanno deciso di fare questo regalo ai loro dipendenti e dunque questo bonus ha avuto un impatto minimo, ma il secondo intervento è stato il taglio delle accise. Con questo taglio i carburanti sono scesi di 25 centesimi. Ma ora cambia tutto.

Che succede sulle accise

Il taglio sulle accise è di breve respiro perchè inizialmente era stato concepito per scadere alla fine di aprile. Davvero troppo poco. Il Governo dopo malumori e polemiche ha deciso di prorogarlo ma solo per qualche giorno e dunque comunque sia all’inizio di maggio il taglio scadrà e si tornerà ai prezzi pesantissimi di qualche settimana fa. Tra l’altro oggi l’auto è particolarmente nel mirino del Fisco grazie alla nuova possibilità di incrociare i database e molti si stanno pentendo di aver acquistato auto di maggior pregio.

Casa: l’ipotesi peggiore

Ma il problema maggiore sulla casa è proprio quello della temutissima riforma dei coefficienti catastali. Una riforma che può potenzialmente far schizzare in alto la tassazione sugli immobili ed è proprio quello che tanti esperti del settore purtroppo si aspettano. Insomma un inasprimento fiscale a tutto tondo che arriva proprio mentre le famiglie, specie quelle più povere non ce la fanno più ad andare avanti.

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