Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Pensioni, come mettere al sicuro la tua se cambiano le leggi

Foto dell'autore

Gianluca Merla

In vista di un possibile cambiamento delle normative, ti suggeriamo alcune cose da fare per poter mettere al sicuro la tua pensione

(Ansa/Alessio Taralletto/Roma)

I pericoli economici possono nascondersi dietro l’angolo in ogni momento, specie in tempi così incerti come quelli che stiamo vivendo negli ultimi anni. Proprio per questo, infatti, è utile mettere a punto delle accortezze in modo da poter mettere al sicuro la tua pensione. Ecco alcuni consigli.

Esistono particolari sistemi di calcolo che permettono ai contribuenti di mettere al sicuro e tutelare i propri contributi versati. Un modo efficace per difendere i propri risparmi da eventuali e possibili modifiche delle norme che vanno a costituire il sistema pensionistico. Ecco come fare.

Ecco come mettere al sicuro la tua pensione se cambiano le leggi

Uno dei metodi più affidabili per mettere al sicuro la pensione è quello del principio pro rata per la pensione. Si tratta di un meccanismo di calcolo che permette di tutelarsi in caso di modifiche delle leggi. Il calcolo delle pensioni, infatti, non è uguale per tutti e ci sono lavoratori per cui viene preso in considerazione ancora il sistema retributivo misto.

Il meccanismo di calcolo che prende il nome di principio pro rata per la pensione, ha lo scopo di tutelare i pensionandi contro eventuali modifiche del calcolo del trattamento pensionistico. Questo meccanismo permette dunque di calcolare la pensione in base alla contribuzione maturata entro una determinata data.

Dopo la riforma Fornero, è stato applicato il principio pro rata a tutti in quanto viene considerata l’estensione del calcolo della pensione con sistema contributivo a tutti i lavoratori.

(Pixabay)

Il principio pro rata, dunque, prevede che venga applicato il sistema retributivo riferiti agli anni di contributi maturati al 31 dicembre 2011, mentre quelli del sistema contributivo negli anni di contributi a partire dal 2012.

Questo metodo, dunque, permette, nonostante il calcolo della pensione finale con sistema contributivo sia stato esteso a tutti, di calcolare l’importo della pensione con sistema retributivo a coloro che hanno una determinata retribuzione entro una data precisa. Questo, quindi, permette ai contribuenti di mettere al sicuro la propria pensione e tutelarla da possibili modifiche riguardo il nuovo calcolo delle pensioni.

Impostazioni privacy