Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Rimborsi sui pagamenti: massima attenzione alla nuova email dell’Agenzia delle Entrate, in arrivo

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

In questo periodo gli italiani sono tartassati da un aumento del costo della vita senza precedenti e da stipendi bassissimi.

Purtroppo però anche il fisco non sembra voler dare una mano agli italiani e così anche sul fronte fiscale la durezza dello Stato diventa davvero un problema.

ALESSANDRO_DI_MARCO/ANSA

Le scadenze fiscali sono sempre di più e la pressione fiscale è ai massimi e per gli italiani riuscire a pagare le tasse non è per niente semplice.

Rimborsi sui pagamenti: una bella notizia ma meglio approfondire la nuova email

I rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate sono un’assoluta rarità e quando capita di ottenere un rimborso dal fisico sicuramente per gli italiani è una notizia bellissima. In questo periodo agli italiani stanno effettivamente arrivando email di rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Dunque teoricamente gli italiani possono festeggiare una bella cifra di rimborso rispetto alle pesanti tasse passate negli anni scorsi. Ma è davvero così?

La nuova comunicazione del Fisco

L’Agenzia delle Entrate mette in guardia su questo gruppo di mail che stanno arrivando agli italiani in questo periodo perché si tratta di semplicemente di una truffa via internet. Quindi l’Agenzia delle Entrate come da comunicato stampa del 15 luglio 2022 invita a non aprire l’email e non cliccare soprattutto sui link presenti. L’agenzia invita anche a non scaricare e aprire gli allegati e a eliminare tutto immediatamente dal proprio sistema.

Come comportarsi secondo l’AdE

Questa email è molto insidiosa perché è realizzata esattamente con lo stile di un’altra email simile inviata dall’agenzia delle entrate.

Pixabay

Quindi per gli utenti è facile cascarci ma come l’Agenzia delle Entrate sottolinea, di solito i messaggi truffaldini contengono sempre l’invito a cliccare su un link e ad andare su qualche altro sito. Questo è qualcosa che l’Agenzia delle Entrate di norma non chiede e quindi è qualcosa alla quale stare molto molto attenti. Dunque come l’agenzia sottolinea nel comunicato e come d’altra parte ha già sottolineato numerose volte non bisogna dare credito a questo tipo di email e di comunicazioni. Comunicazioni del genere stanno arrivando anche a nome di banche o anche a nome di Poste Italiane. 

Impostazioni privacy