Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Mutui: la macchina globale del mutuo si sta fermando e sull’immobiliare si addensano gravi rischi

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

La macchina mondiale dei mutui è una vera e propria industria globale e ricchissima.

In tutto il mondo i mutui muovono una quantità di denaro impressionante. Infatti in ogni luogo del pianeta famiglie ma anche imprese acquistano una montagna di immobili proprio grazie ai mutui.

Pixabay

In questi ultimi anni il mondo dei mutui era diventato dinamico e ricchissimo. Infatti i tassi a zero tenuti dalle banche centrali di tutto il mondo consentivano ai mutui di essere estremamente convenienti.

La macchina dei mutui si ferma in tutto il mondo

Quindi le famiglie e le imprese hanno sottoscritto tanti mutui che hanno fatto marciare la macchina dei mutui ad un ritmo frenetico.

Pixabay

Oggi il mondo è pieno di famiglie che hanno sottoscritto mutui ma nel frattempo le cose sono cambiate molto. Infatti è arrivata l’alta inflazione e così le banche centrali stanno cominciando ad aumentare i tassi. Questo vuol dire che i mutui diventano molto più sconvenienti e così dagli Stati Uniti arrivano notizie pessime. A quanto pare la macchina dei mutui si sta affermando negli Stati Uniti proprio perché i tassi cominciano a diventare troppo alti e le famiglie rinunciano all’idea di acquistare una casa con il mutuo.

Troppi rischiano

Tratta di una doppia bomba. E’ una bomba per quanto riguarda il settore del credito Ma è anche una bomba per quanto riguarda il settore immobiliare. Vediamo perché. Il mondo dei mutui è un mondo ricchissimo per quanto riguarda le banche e tutto il settore creditizio e muove un vero e proprio fiume di denaro. I mutui sono anche fondamentali per il comparto immobiliare. Infatti il comparto immobiliare è così dinamico proprio perché tantissime famiglie possono facilmente acquistare casa grazie ai mutui.

Famiglie ed imprese appese ad un filo

Se il mondo dei mutui si ferma a causa dei tassi proibitivi, saranno sia le banche che il settore immobiliare ad avere la stangata. Molti addirittura parlano del pericolo di uno scoppio di una bolla simile a quello del 2008. Non è chiaro se effettivamente la situazione che si profila è proprio quella di uno scoppio della bolla immobiliare come quello che c’è stato nel 2008 ma sicuramente il rallentamento dei mutui negli Stati Uniti e le proteste delle famiglie italiane per i mutui che diventano sempre più sconvenienti sono un pessimo segnale per l’industria.

Impostazioni privacy