Investimento+in+borsa%3A+rifugio+contro+la+forte+inflazione+o+grande+pericolo%3F
ilovetrading
/2022/09/07/investimento-in-borsa-rifugio-contro-la-forte-inflazione-o-grande-pericolo/amp/
Economia

Investimento in borsa: rifugio contro la forte inflazione o grande pericolo?

Oggi molti sostengono che tenere i soldi liberi sul conto in banca sia un grave errore.

Chi dice questo sicuramente non sbaglia perché con un’inflazione all’8%, chiaramente tenere i soldi liberi sul conto corrente significa perdere €800 per ogni €10.000 di giacenza in soli 12 mesi.

Pixabay

Sicuramente si tratta di una stangata fortissima e quindi giustamente le famiglie italiane cercano un rifugio contro contro l’inflazione.

Come difendersi dall’inflazione

Spesso si sente dire che un investimento in borsa potrebbe essere un rifugio contro l’inflazione.

Pixabay

Prima di vedere se questo è effettivamente possibile dobbiamo però tenere presente che attualmente i due strumenti preferiti dagli italiani per difendere i propri risparmi dell’inflazione sono i buoni fruttiferi e i buoni del tesoro. I buoni fruttiferi erogano un interesse decisamente più basso ma l’interesse viene corrisposto ogni 3 anni oppure ogni 4 anni. I buoni del Tesoro sono teoricamente più allettanti ma l’interesse sostanzialmente senza entrare nei tecnicismi si ha effettivamente soltanto a scadenza. L’investimento in borsa oggi viene valutato da molti come una possibile strategia di difesa dall’inflazione. Tuttavia parlare di investimento in borsa è veramente troppo generico.

L’investimento in borsa: non necessariamente è un rifugio

L’investimento in borsa per sua natura espone a rischi e di conseguenza non si può realisticamente pensare di improvvisarsi investitori di borsa se non si ha una reale formazione in questo senso. Un’alternativa potrebbero essere i fondi che alcune banche stanno proponendo. Tuttavia se questi fondi sono fortemente esposti sui mercati borsistici il problema resta. I mercati sono esposti a fortissime fluttuazioni e specie con l’aumento dei tassi da parte delle banche centrali il rischio di flessioni o di veri e propri crolli aumenta.

La questione delle banche centrali e della recessione

Infatti oggi le banche centrali stanno aumentando i tassi proprio per arginare la forte inflazione e proprio in questi ultimi giorni c’è stata una notevole conferma in questa da questo punto di vista. Quindi con l’aumento dei tassi in borsa si potrebbero verificare dei veri e propri crolli ma è anche il timore della recessione a far temere questo. Quindi l’investimento in borsa non si può considerare effettivamente come un rifugio contro l’inflazione, ma per quello che è, vale a dire un investimento a rischio decisamente elevato. Sicuramente si tratta di un investimento interessante ma altrettanto sicuramente è da lasciare a chi sia effettivamente competente.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Pensione anticipata: il riscatto della laurea un’illusione costosa

Con la Manovra 2026, il riscatto della laurea si trasforma in un’illusione costosa, ciò che…

35 minuti Fa

Pagamento assegno INPS in anticipo: da oggi e fino il 20 dicembre in molti riceveranno una sorpresa

Dicembre 2025 porta una novità attesa da molte famiglie: l’INPS anticipa i pagamenti di Assegno…

1 giorno Fa

Canone Rai 2026: se invii questo modulo non lo paghi per l’intero anno

Il canone Rai torna al centro dell’attenzione con l’avvicinarsi del 2026 e non tutti sanno…

2 giorni Fa

Al via i controlli dell’Agenzia delle Entrate sul Superbonus 110%: ora le indagini fanno davvero paura, fino a 8 anni per la verifica

I controlli sul Superbonus 110% entrano nella fase decisiva e non riguardano più solo carte…

3 giorni Fa

Stop alle ispezioni delle caldaie dal 2026: cosa prevede la nuova bozza di decreto

Una bozza di decreto potrebbe cambiare radicalmente il sistema dei controlli sulle caldaie domestiche in…

4 giorni Fa

Bonus 2026: tantissime agevolazioni per over 65, 70 e 80 anni

Il 2026 conferma una serie di bonus fondamentali dedicate alla popolazione anziana, con misure che…

5 giorni Fa