La stangata sul gas è veramente terribile e tante famiglie non sanno veramente come pagare le dure bollette di luce e gas.
Il fatto è che le bollette energetiche si sono veramente impennate nell’ultimo periodo.
Questo è stato causato dalla guerra in Ucraina ma anche dalle sporche azioni degli speculatori.
Proprio per arginare questa terribile situazione adesso arrivano bonus innovativi che possono consentire agli italiani di dire addio alla bolletta del gas e di passare alla stufa a pellet.
Infatti la stufa a pellet consente di risparmiare tanto perché utilizzando questo combustibile sicuramente evita alle famiglie il consumo di gas. Tuttavia se è vero che le stufe a pellet consentono di non pagare il gas è vero anche che non sono tanto economiche e quindi servono proprio gli aiuti statali per riuscire ad ammortizzare la spesa della stufa a pellet. In sostanza sono proprio le associazioni a tutela dei consumatori a fare i conti in tasca alle famiglie.
Con la stufa a pellet la famiglia può risparmiare veramente tanto perché consuma il pellet ed evita di consumare il gas. Secondo le associazioni a tutela dei consumatori il risparmio per la famiglia può essere forte e quindi non sorprende che queste associazioni stiano molto incoraggiando nei confronti di questo tipo di riscaldamento. Tuttavia proprio da questo punto di vista sono importanti i bonus. I bonus per la stufa a pellet sono erogati dalle regioni italiane. Infatti proprio come capita per i bonus per la scuola, questi particolari bonus per agevolare la forte spesa della stufa a pellet sono messi in campo dalle regioni e non dal Governo.
Per poter beneficiare di questi bonus regionali sulla stufa a pellet è importante rientrare in determinate soglie ISEE. Per esempio in Veneto potranno chiedere l’agevolazione le famiglie che hanno un ISEE entro i 50mila euro e la domanda va presentata entro il 15 settembre. Ma anche in Emilia Romagna c’è un bonus per le stufe a pellet. La Lombardia per le stufe a pellet ha messo a disposizione addirittura 12 milioni di euro e lo possono richiedere sia le famiglie che le aziende. In sostanza è sempre importante verificare i bandi on-line messi dalla propria regione per capire come fare a beneficiare di questi bonus ed eventualmente anche le soglie ISEE previste.
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