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Caro bollette: gli italiani hanno risolto con questo metodo estremo “sconvolgente”

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Salvatore Dimaggio

La stangata sulle bollette sta mettendo in estrema difficoltà le famiglie italiane.

Soprattutto le bollette energetiche stanno colpendo duramente le famiglie e le imprese. E l’impatto forte si sente ormai persino sui conti correnti. Infatti i depositi sui conti correnti dopo quasi tre anni di crescita dovuta alla contrazione delle spese legate al covid, oggi fanno registrare una contrazione di circa 50 miliardi di euro.

Calcolatrice e banconote
Risparmio energetico (I Love Trading)

Quindi oggi le famiglie italiane secondo Unimpresa hanno ben 50 miliardi di euro in meno sui conti correnti. In appena 3 mesi quindi i depositi sui conti correnti sono scesi del 2,4%. Ma le famiglie contro la stangata delle bollette stanno mettendo in campo soluzioni estreme e senza precedenti. Alla fine il problema è molto semplice. Le famiglie non ce la fanno più a pagare le bollette.

Le famiglie sono in grandissima difficoltà con i costi energetici

Ma secondo quello che suggerisce il centro studi di Unimpresa è in generale proprio l’inflazione a pesare troppo sulle famiglie. Infatti con un’inflazione al 12%, le famiglie hanno difficoltà forti a pagare il mutuo così come a fare la spesa nel supermercato. Quindi non deve stupire che i depositi sui conti abbiano subito una forte diminuzione in pochi mesi e che le famiglie siano sempre più spaventate per il futuro.

La rabbia sociale nel paese cresce perché ovviamente l’inflazione colpisce soprattutto i più poveri che temono seriamente di non riuscire ad andare avanti. Quindi le famiglie mettono in campo soluzioni drastiche per riuscire a sopravvivere a questa durissima stangata. Quello che oggi fanno le famiglie per contrarre i consumi non è più semplicemente cercare di usare le lampadine led o cercare di usare gli elettrodomestici nelle fasce di risparmio energetico.

Cosa fanno le famiglie italiane: scelte estreme

Attualmente le famiglie in casa vivono quasi al buio e non accendono quasi mai le luci. Il riscaldamento viene tenuto bassissimo e molti medici stanno sottolineando anche i rischi per la salute legati al fatto di vivere in case ormai sistematicamente al freddo. Quindi gli italiani ormai vivono in quella che si chiama povertà energetica perché il risparmio che stanno mettendo in campo su luce e gas non è più un risparmio sano cioè un taglio dello spreco.

Risparmio energetico
Risparmio energetico / I Love Trading

Infatti secondo gli esperti di risparmio esiste un risparmio sano e un risparmio per così dire patologico. Il risparmio sano è il taglio sugli sprechi che è anche un vantaggio dal punto di vista ecologico ma oggi tantissimi italiani sono in vera e propria povertà energetica e quindi il risparmio che stanno mettendo in campo oggi non è nient’altro che una fortissima sofferenza dal punto di vista della qualità della vita.

Questo risparmio non va bene e servono aiuti sociali più forti

La povertà energetica di tante famiglie italiane impone aiuti sociali più forti da parte del governo. Da parte sua il governo ha fatto passare il bonus sociale da 12.000€ a 15.000€ di ISEE ma vedremo se questo basterà.

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