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Bonus da 30.000€: ecco chi può chiederlo e cambiare vita, non è per tutti

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Stefano Vori

Bonus da 30.000€ pronto a essere servito a chi non perderà tempo. Occorre infatti fare in fretta per poter usufruire di questa incredibile opportunità prima che venga colta da altri. E’ infatti per molti, ma non per tutti!

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Recita così l’Articolo 1 della nostra Costituzione. Mai, come in questo caso, si deve dire “carta canta”. E la nostra carta costituzionale ha “cantato” in maniera chiara, con voce limpidissima.

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Bonus da 30.000€ (I Love Trading)

In questa fase storica, dove ad emergenza segue emergenza e a crisi economica segue un profondo e diffuso malessere sociale, ecco che la creazione di nuove e concrete opportunità in ambito lavorativo, possono rappresentare un chiaro messaggio di speranza.

Bonus a 30000 €, che opportunità!

Non vi è tempo più idoneo di questo. Perché l’unica maniera di uscire da una stagione di grave crisi economica che dura ormai, ininterrottamente, da tre anni, è creare nuove opportunità di crescita. E si cresce soltanto con il lavoro, ovvero con quella componente fondante della nostra società che ha subito un colpo durissimo dalla pandemia e che rischia il KO definitivo a seguito di una crisi economico – sociale che riguarda l’intera Europa, e non soltanto.

Opportunità. Questo chiedono in tanti. Una possibilità che permetta di uscire da questa stagnazione non soltanto più economica, ma che rischia di trasformarsi, per un’intera generazione, in una palla al piede dal peso insostenibile. Ma anche in questa stagione così maledettamente travagliata, vi è modo di scorgere della luce in mezzo a tanta oscurità. Una luce che ha davvero il dolce sapore della speranza. Una luce doppiamente importante poiché è un comune ad accenderla e perché è rivolta “all’altra metà del cielo“.

Il Comune di Roma ha pubblicato un nuovo bando di finanziamento finalizzato a sostenere l’imprenditoria al femminile cercando, il più possibile, di promuoverla e rafforzarla. Occorre pertanto affrettarsi nell’inviare le domande tese a ottenere i contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese. L’ultima data utile per la presentazione delle richieste è stata fissata al 13 marzo 2023. Come già avvenuto in simili circostanze, anche nel caso dei fondi perduti per le micro imprese romane, sarà necessario l’ossequio a precisi requisiti.

Condizioni

Il bando del Comune di Roma per i contributi a fondo perduto del valore massimo di 30 mila euro per le Imprese Made in Roma al femminile nasce con dei precisi intenti da perseguire. Tale fini sono stati esplicitamente dichiarati all’interno del bando a sostegno delle micro e piccole imprese e sono, essenzialmente, tre:

  • Creare le condizioni per la nascita di nuove imprese;
  • promuovere gli investimenti da parte di imprese già esistenti;
  • promuovere l’imprenditoria al femminile.
Imprenditrice
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520 mila euro, questa l’importante somma stanziata per finanziare questo ambizioso progetto. L’imprenditoria femminile è al centro di tale progetto e pertanto il tutto deve rispettare questa primaria regola e le sue condizioni, ovvero che il 60% dei componenti della società cooperativa o di persone siano donne, oppure lavoratrice autonoma o impresa individuale con una donna come titolare. Le regole sono poche ma orientano in maniera chiara il sostegno. L’altra metà del cielo era citata da Mao Tse Tung nel 1968 al fine di dare il giusto valore alle donne all’interno della società cinese. Le donne viste come vere risorse che andrebbero poi a completare e migliorare l’umanità. Speriamo lo si comprenda anche in Italia. Una volta per tutte.

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