Possiedi un Isee superiore a 15mila euro? Ecco quali sono i buoni che puoi richiedere allo Stato nel 2023: sono tantissimi.
Lo Stato italiano possiede un sistema di welfare appositamente adottato per dare un mano a quei cittadini e a quelle famiglie che versano in condizioni di particolari di disagio economico, sociale e sanitario.
Ovviamente, non tutti hanno la possibilità di accedere a questi aiuti e incentivi, e ci sono dei requisiti da rispettare in maniera rigorosa. Tuttavia, non solo chi ha un reddito piuttosto basso può usufruire del sostegno dello Stato. Ecco perché, in questo articolo, vogliamo mostrarti quali bonus puoi richiedere se hai un Isee superiore a 15mila euro.
Ecco i bonus che puoi richiedere con un Isee superiore a 15mila euro
In Italia, molti pensano che avere un Isee superiore a 15.000 euro significhi non poter accedere a nessun tipo di bonus. Tuttavia, ciò non è del tutto vero. Esistono infatti molti bonus che possono essere richiesti anche se si ha un Isee superiore a quella soglia. Nel resto dell’articolo, spiegheremo a quali bonus ci riferiamo e come fare per richiederli.
Tra i bonus ai quali è possibile accedere con un Isee superiore a 15.000 euro, vi è l’Assegno unico. Si tratta di un provvedimento a sostegno dei genitori che accorpa tutti i vecchi bonus famiglia Inps, ed il suo importo varia in base alla fascia di reddito. Per chi ha un Isee superiore a 15.000 euro, l’importo dell’assegno unico parte da 159 euro mensili per figlio e si riduce in maniera graduale fino ad un minimo di 50 euro per chi ha un Isee maggiore di 40.000 euro.
Per le neo-madri senza lavoro e che quindi non hanno diritto al congedo di maternità, esiste il cosiddetto bonus mamme disoccupate. Si tratta di un assegno destinato alle donne che hanno appena partorito e non hanno un lavoro, e il tetto Isee per accedere al bonus è fissato a 17.747,58 euro. È previsto un assegno mensile per un massimo di cinque mensilità, pari a 354,73 euro per un totale di 1.773,65 euro. Questo bonus rappresenta un sostegno importante per le mamme in difficoltà economiche, e può aiutare a far fronte alle spese che si accumulano con l’arrivo di un nuovo nato.
È possibile accedere anche al bonus trasporti e al bonus psicologo. Nel primo caso è prevista la possibilità di accedere ad un rimborso relativo alle spese del cittadino per il trasporto pubblico. Nel caso del bonus psicologico, invece, si tratta di un contributo erogato per sostenere le spese relative alle consulenze psicologiche. L’importo di questo bonus dipende dall’Isee. Chi ha un reddito fino a 15.000€ può ricevere fino a 600€, chi lo ha fino a 30.000€ può ricevere fino a 400€ e chi, infine, ha un reddito da 30.000 a 50.000 euro può ricevere fino a 200 euro.
Altri bonus
Come dicevamo, sono molteplici i bonus a cui si può accedere con un Isee superiore a 15.000 euro. Tra questi vi sono anche il bonus asilo nido, il quale non prevede limiti Isee. Il bonus è gestito dall’Inps e il suo valore è di 3.000 euro all’anno per chi ha un reddito fino a 25.000 euro, di 2.500 euro fino a 40.000 euro e di 1.550 euro per redditi superiori.
Inoltre, i giovani sotto i 36 anni che intendono acquistare la loro prima casa possono usufruire dell’agevolazione sul mutuo, con la garanzia dello Stato per una copertura all’80% della quota di finanziamento. Infine, non bisogna dimenticare le esenzioni e riduzioni delle tasse universitarie. L’agevolazione dipende dall’Isee, fino ad un massimo di 20.000 euro.
