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Non pagare bolletta luce e gas si può: basta contestare, idea geniale salva famiglie “che gioia”

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Salvatore Dimaggio

Arriva la procedura per non pagare legalmente la bolletta e vediamo come salvarsi seguendo le direttive a tutela dei consumatori.

Attenzione alle bollette e non soltanto perché sono carissime e mettono in difficoltà le famiglie ma perché ultimamente molto spesso sono sbagliate o vengono anche inviate due volte. Gli italiani quando lo ricevono la bolletta della luce o del gas semplicemente la pagano lamentandosi giustamente di quanto siano diventate care.

non pagare le bollette
Come non pagare le bollette luce e gas – Ilovetrading

Eppure non sempre la bolletta va pagata perché le bollette possono anche essere sbagliate. A tanti Italiani capita di ricevere una bolletta troppo alta o anche un sollecito di pagamento per una bolletta già pagata. Ma in questi casi non bisogna semplicemente pagare e stare zitti, anzi bisogna contestare la bolletta di luce e gas.

Come contestare la bolletta

Effettivamente se la bolletta è troppo alta bisogna contestarla perché molto spesso la società di luce e gas presume cifre sbagliate ed applica degli errori. Ci sono due possibilità se si riscontrano errori sulla bolletta. Infatti si può pagare e poi chiedere il rimborso oppure non pagare e contestare la bolletta. Ma chiaramente è preferibile non pagare e contestare la bolletta.

Se si usa la domiciliazione sul conto corrente, non pagare sarà impossibile purtroppo e i soldi saranno presi dal conto. In questo caso si potrà solo chiedere il rimborso dopo, ma se non si paga con domiciliazione sul conto corrente si può non pagare e contestare. Quindi se i consumi conteggiati in bolletta sono più alti di quelli reali o se la bolletta è stata inviata due volte o anche se ci sono servizi accessori non richiesti la bolletta può essere tranquillamente contestata. Quindi quando vi arriva la bolletta la cosa fondamentale è leggerla e interpretarla nel modo giusto.

Ecco tutti i casi nei quali contestare

Se ci sono servizi accessori che voi non avete esplicitamente richiesto la bolletta si può contestare. Ma anche se il consumo di luce e gas non è effettivamente in linea con quello indicato dal vostro contatore anche qui si può contestare. Ma in tanti casi è lo stesso contatore ad essere guasto e in questi casi si può chiedere addirittura il ricalcolo.

Gli strumenti a disposizione delle famiglie in questi casi sono il reclamo e la lettera di contestazione. Infatti se ci sono incongruenze nelle bollette di luce e gas e se le spiegazioni del fornitore non sono chiare bisogna procedere con il reclamo. Ma se anche il reclamo fosse evasivo e non offrisse i chiarimenti di cui abbiamo bisogno bisogna fare una vera e propria lettera di contestazione attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno oppure con la PEC.

Tutti i dati da inserire

In queste comunicazioni c’è bisogno di inserire i dati dell’utente a cui è intestata la fornitura, il codice cliente, l’indirizzo della fornitura, il codice del contatore ma anche i dati della bolletta contestata e soprattutto il numero di fattura e data di emissione. Ovviamente c’è bisogno anche di esporre i motivi del reclamo.

idea per non pagare le bollette
Come non pagare le bollette idea geniale – Ilovetrading

La bolletta di luce e gas si può addirittura contestare in tribunale attraverso la procedura di conciliazione. Infatti la procedura di conciliazione può essere proposta dal cliente entro un anno dalla contestazione e può permettere addirittura di ricorrere in tribunale.

 

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