Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Pensioni, accadrà il 20 marzo: la decisione dell’Inps spiazza i beneficiari

Foto dell'autore

Valentina Giungati

Un periodo di grandi novità per le pensioni con aggiornamenti continui rilasciati dall’INPS. L’ultima accadrà il 20 marzo, scopriamo di cosa si tratta e chi interessa.

La questione pensionati in Italia è delicata e, come ha lasciato intendere lo stesso direttore dell’Istituto Previdenziale sarà sempre più complesso a medio termine riuscire a pagare i corrispettivi a fronte di un’inflazione pesante e di un comparto assunzioni che non offre un ricambio generazionale sufficiente.

Pensionati
Verifiche Inps necessarie per i pensionati (ilovetrading.it)

Questo vuol dire che l’INPS dovrà operare delle scelte, accertamenti mirati, ma anche stringenti su determinati gruppi di persone. La novità annunciata a partire dal 20 marzo 2023 è infatti una stretta sui pensionati, una notizia in particolare per una sottocategoria che risponde a requisiti specifici e che dovrà fare fronte a ulteriori controlli.

Il tutto è per riequilibrare il sistema ma anche renderlo funzionante e soprattutto evitare danni e truffe che non sono poi così sporadici in queste situazioni. Risulta fondamentale seguire la procedura e adempiere a quanto richiesto dall’INPS entro la data prefissata. Coloro che non attestano la documentazione e non inviano i dati richiesti subiranno la sospensione del pagamento.

Inps: controlli dal 20 marzo, pensione sospesa

La questione in modo particolare riguarda coloro che risiedono all’estero e usufruiscono della pensione. Sarà necessario entro i prossimi quattro mesi, per poter ricevere ancora la pensione, esercitare quanto richiesto da parte dell’INPS pena il decadimento del sussidio stesso.

Pensione sospesa
Allarme pensioni, scattano i controlli (ilovetrading.it)

In pratica i pensionati all’estero devono attestare e verificare di essere in vita, questa verifica è fondamentale per poter evitare disagi ma anche che altri possano fruire della pensione. È una missione di contrasto e prevenzione per le prestazioni previdenziali. A lavorare saranno gli uffici consolari, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ovviamente l’INPS.

Per evitare di perdere la propria pensione bisogna aderire necessariamente al sistema di verifica, la novità riguarda la possibilità di attestare la propria esistenza in vita mediante videochiamata. Attenzione, questa nuova opzione non sostituisce gli altri ma rende le cose sicuramente più semplici. È indispensabile per il pensionato essere presso un soggetto qualificato, deve praticamente essere presente un testimone. Gli operatori ritenuti “accettabili” sono disponibili sul Portale Agenti. Sul sito dell’INPS c’è una pagina con tutte le informazioni del caso, sul processo di verifica, i limiti e le modalità.

Citibank N.A. si occuperà di tutto quindi, se vi trovate in questa condizione e ricevete comunicazioni, sono ufficiali. I moduli, per coloro che vogliono procedere in via tradizionale, devono essere inviati entro il 18 luglio 2023. Chi deve fare l’accertamento? Coloro che vivono in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi Scandinavi, Europa dell’Est e altri paesi limitrofi.

Laddove i pensionati non adempiano alla richiesta, la rata di agosto non sarà versata con le consuete modalità (sul conto ecc) ma tramite bonifico alla Western Union (che richiede il ritiro di persona) e, se la riscossione non andasse a buon fine e la documentazione non pervenisse entro la data ultima del 19 agosto, sarà sospesa a partire dalla data utile di settembre.

Impostazioni privacy