Sta per scadere il termine stabilito dall’Esecutivo per accedere al bonus energia: ma è in arrivo un altro aiuto economico.
Il calendario non lascia scampo a fraintendimenti: sta per scadere il diritto di poter accedere agli aiuti che il Governo ha messo in campo per andare incontro alle famiglie e imprese. È il 31 marzo infatti il giorno in cui scadrà il bonus per agevolare le famiglie con disagio economico al pagamento di luce, gas, acqua.
Ma non tutto è destinato ad andare perso. La crisi economica infatti non è terminata, i costi continuano a rimanere alti e allora il Governo guidato da Giorgia Meloni è consapevole che bisogna ancora intervenire per aiutare chi non riesce, con le proprie forze, ad arrivare a fine mese. Come è noto, infatti, il pagamento delle bollette rappresenta uno dei pesi economici più elevati per chi ha una famiglia. Spese che si sommano anche al mantenimento di altri costi, come l’auto, il mutuo e la vita quotidiana.
Complice anche l’inflazione, infatti, il potere d’acquisto è diminuito e senza l’aumentare degli stipendi sbarcare il lunario è sempre più complicato. Il fenomeno è esploso dopo l’inizio della guerra tra Russia e Ucraina a febbraio del 2022, quando i prezzi dei consumi è schizzato alle stelle. A farne le spese le famiglie ma anche semplicemente gli automobilisti che si sono ritrovati a dover pagare molto di più di benzina.
In queste ore a fornire qualche rassicurazione sull’arrivo di nuovi bonus è l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente, Stefano Besseghini. È lui che rassicura sul fatto che il Governo Meloni sta pensando e ideando delle soluzioni che si possano tradurre in nuovi contributi per combattere l’aumento dei prezzi delle utenze.
Il meccanismo che governa il Bonus Sociale dovrebbe essere di questo tipo: si può accedere se si è al di sotto di una soglia stabilito dai ministri. E in particolare, per il 2023, dovrebbe essere di 15mila euro. Un cambio di rotta, dunque, visto che lo stesso bonus nel 2022 fissava a 12mila euro il limite. Come funziona? Gli aventi diritto vedranno riconosciuto direttamente in bolletta lo sconto. Per riceverlo bisognerà comunicare la propria Dichiarazione sostitutiva in cui si evidenziano i propri dati funzionali per poter consentire all’Inps di farsi riconoscere il bonus. Ora spetterà al Governo farci sapere il Bonus Sociale ritornerà a tutti gli effetti una possibilità concreta per le tante famiglie che hanno bisogno di un aiuto economico.
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…
Non è insolito ritrovarsi con un mucchietto di cera che si potrebbe riutilizzare, derivante da…
Le illuminazioni negli acquari sono molto affascinanti da vedere, ma lasciarle sempre accese potrebbe essere…
Lavorare nel centro di Milano ha un costo non indifferente: ecco la dichiarazione di Carlo…