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Arrivano le autostrade a costo zero: scopriamo dove non pagherai il pedaggio | Grande iniziativa

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Daniele Orlandi

In Italia sappiamo che le autostrade prevedono il pagamento di un pedaggio, ma come funziona nel resto d’Europa e del mondo? In molti paesi si può circolare a costo zero, ecco dove sono completamente gratis

Una delle spese che ogni italiano munito di un’auto o di un altro veicolo adibito alla circolazione in autostrada deve mettere annualmente in conto è quella relativa al pedaggio.

Autostrade gratis: ecco dove non si paga il pedaggio
Dove sono le autostrade a pedaggio zero (Ilotetrading.it / Fonte Ansa)

Il famoso biglietto che si ritira al casello in ingresso e si riconsegna all’uscita dal tratto autostradale percorso con pagamento della tariffa relativa ai chilometri percorsi o, in alternativa, l’utilizzo per il medesimo pagamento, del Telepass così da accedere ed uscire più velocemente, è una consuetudine nel Belpaese. Ma come funziona nel resto d’Europa e del mondo? Le regole infatti non sono uguali dappertutto e vi sono alcune nazioni nelle quale le autostrade sono completamente gratis. Ebbene sì, quello che per un italiano può sembrare una sorta di utopia, all’estero è realtà ed entrare ed uscire da un tratto autostradale non crea alcuna preoccupazione in merito a quanto si dovrà pagare.

Certo, occorre sottolineare che sono diversi i Paesi nei quali vigono regole simili a quelle dell’Italia ed in particolare quelli Mediterranei, ad eccezione di Albania e Montenegro, nei quali l’autostrada si paga. Ma basta spostarsi un po’ per trovare realtà organizzate in modo molto diverso e nelle quali, nonostante la gratuità, le autostrade sono oggetto di manutenzione costante e sono tenute molto bene. Ecco dunque dove questo servizio offerto ai viaggiatori è gratis.

Autostrade gratis: dove non si paga alcun pedaggio

Cominciamo con il caso più eclatante che è quello della Germania: qui la famosa Authobahn non prevede alcun costo, oltre ad avere regole non particolarmente stringenti in fatto di limiti di velocità. Per tale ragione l’autostrada tedesca è molto conosciuta nel mondo, dal momento che oltre ad essere in ottime condizioni, non si paga un euro per percorrerla in auto o in moto.

Viaggiare gratis, non soltanto in Germania: le autostrade gratuite
Pedaggio azzerato, non solo in Germania: l’elenco delle autostrade gratis (ilovetrading.it)

Negli anni scorso vi è stato un tentativo di introdurre, per i cittadini stranieri, un pedaggio ma la misura è stata affossata perché considerata discriminatoria. Sul caso è infatti intervenuta la Corte di Giustizia europea che si è espressa negativamente ed il provvedimento non ha preso piede; pertanto che raggiunge la Germania dall’Italia potrà provare l’ebbrezza di non sborsare un soldo per accedere alle sue autostrade.

Ma non finisce qui perché anche in Olanda, nel Lussemburgo ed in Belgio non si paga alcun pedaggio autostradale e così nei paesi scandinavi come Finlandia, Svezia e Danimarca. Vi è poi l’Islanda che pur non disponendo di una rete autostradale non prevede comunque alcun pagamento per percorrere le sue strade.

Dove invece si paga il pedaggio

In quest’area del mondo il sistema del pedaggio è adottato solo dalla Norvegia e per pagare l’attraversamento, via ponte, tra Svezia e Danimarca. Pensate sia finita qui? L’autostrada è gratis anche nei paesi baltici ovvero Lettonia, Estonia e Lituania; l’unica eccezione vale per il terzo stato solo nel caso di veicoli con almeno nove posti a sedere. Anche Albania, Cipro e ancora Armenia, Russia, Ucraina, Georgia, Montenegro e Kosovo non chiedono pagamenti agli automobilisti.

Ci sono poi i casi nei quali l’autostrada è parzialmente gratuita e si paga solo percorrendo alcuni tratti, come nel Regno Unito ed in Irlanda del Nord. Ed altri, come la Svizzera, nei quali non esiste un pedaggio a consumo ma si paga un ticket a prezzo fisso. In questo paese ad esempio il costo è di 40 franchi, ovvero 39 euro e vi consentirà di circolare liberamente e senza vincoli su tutta la rete autostradale per 14 mesi. In Austria i ticket hanno diverse durate, da 10 giorni ad un anno. E questo sistema viene adottato anche in Ungheria, su due terzi della rete autostradale (il resto è gratuito), Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Bulgaria, Slovenia e Repubblica Ceca.

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