Attenzione a cosa devi fare sul conto corrente per evitare la stangata. Vediamo la novità e cosa consigliano gli esperti.
L’inflazione continua ad essere molto alta. La Banca Centrale Europea ha aumentato i tassi nella speranza di abbassarla ma l’effetto ottenuto è stato solo quello di un’impennata della rata del mutuo. Quando si ha un conto in banca si deve tenere presente che i soldi depositati sono soggetti all’erosione dell’inflazione. Le alternative al tenere il denaro depositato sul conto sono un investimento in buoni fruttiferi o in buoni del tesoro oppure l’investimento in borsa o altre soluzioni che vedremo.
L’inflazione attualmente si attesta all’11% e questo significa che se i soldi non vengono investiti in qualche modo si svalutano automaticamente. Un tipo di antidoto all’inflazione è l’investimento in borsa. Questo tipo di investimento è da lasciare a chi sia realmente esperto poiché i rischi connessi sono elevati. I mercati finanziari possono subire perdite anche del 50% e si tratta di perdite improvvise ed imprevedibili.
Come difendersi dalla perdita di valore dell’inflazione
I Buoni del Tesoro e i Buoni Fruttiferi Postali garantiscono degli interessi. Questi interessi oscillano attualmente attorno al 2% ma possono variare molto. Siamo lontani dall’11% dell’inflazione. Il conto di deposito vincolato garantisce tassi importanti. La condizione per poter accedere al deposito vincolato è che il denaro non dovrà essere toccato su un determinato arco temporale. Se ci sarà bisogno di accedere a questo denaro per una spesa improvvisa si dovrà pagare una penale.
Il conto di deposito libero consente di avere un interesse più basso del conto vincolato. Il vantaggio del conto di deposito libero è che la somma può essere riscattata in qualunque momento. Su internet spesso si parla delle criptovalute e dell’oro come possibili antidoti all’inflazione. Le criptovalute sono da evitare per chi non sia esperto di questo complesso settore.
Oro e limiti del concetto di difesa dall’inflazione: ci sono costi e rischi
L’oro subisce fluttuazioni anche forti e si può considerare un rifugio contro l’inflazione in una logica di lungo periodo. Nessuno può garantire che l’oro nei prossimi anni non perda di valore magari anche più del danaro stesso. Come ogni forma di difesa dall’inflazione sul lungo periodo è uno strumento utile a chi possa permettersi di ragionare su archi temporali importanti.
Non esiste uno strumento che consenta di compensare meccanicamente l’inflazione. Difendersi dall’inflazione significa investire e quindi sottoporsi ad un rischio. L’unica alternativa è quella di bloccare i soldi su un conto deposito e quindi privarsi della liquidità. Anche il conto deposito pur chiedendo il sacrificio del blocco della liquidità, non compensa completamente la perdita di valore dell’inflazione ma solo parzialmente.
