Forse non sapevi che c’è la possibilità di risparmiare il 20% sul Canone Rai. Ecco come sfruttare al volo l’occasione
Il Canone Rai è senza dubbio una delle tasse più discusse e contestate dagli italiani. Spesso i contribuenti si chiedono se sia effettivamente giustificato il pagamento di un tributo così elevato per finanziare il servizio pubblico televisivo.
Tuttavia, non tutto è perduto e addirittura la legge consente di poter essere “graziati”. Infatti, esiste un modo per risparmiare il 20% sul Canone Rai, e nel resto dell’articolo esploreremo questa possibilità. Grazie a un’opzione poco conosciuta, infatti, è possibile ottenere uno sconto significativo sul costo annuale del Canone Rai, senza dover rinunciare ai propri programmi televisivi preferiti.
Risparmiare il 20% del Canone Rai
Molti cittadini italiani non sono a conoscenza del fatto che esistono dei metodi legali che consentono di pagare meno il Canone Rai, senza dover evadere o eludere il pagamento di questa tassa. In questo articolo mostreremo i passi da seguire per risparmiare il 20% sul Canone Rai, senza violare la legge e senza compromettere l’accesso ai propri programmi televisivi preferiti. Se sei uno di quei cittadini che cerca un modo legale per risparmiare sul Canone Rai, continua a leggere e scopri come ottenere questo vantaggio.
Recentemente è stato presentato al Senato un disegno di legge dalla Lega, che prevede una riduzione graduale del Canone Rai del 20% ogni anno, fino a giungere alla sua totale abolizione. Tuttavia, è importante sottolineare che questa proposta di legge non ha ancora ricevuto un via libera definitivo e quindi la tassa sulla televisione rimane in vigore, con l’addebito di 90 euro all’anno sulla bolletta della luce. Inoltre, il governo ha annunciato una modifica delle modalità di pagamento del Canone Rai a partire dal 2024, che prevede di eliminare l’obbligo per le compagnie elettriche di raccogliere somme non direttamente correlate al costo dell’energia.
Il disegno di legge presentato dalla Lega prevede una riduzione progressiva del Canone Rai, che verrà tagliato annualmente del 20% fino ad arrivare all’azzeramento. Tuttavia, si tratta solo di un progetto di legge e non è ancora chiaro se verrà approvato dalle due camere. Se passasse, il Canone Rai scenderebbe da 90 a 72 euro e negli anni successivi verrebbe ulteriormente ridotto. Il ddl prevede anche una riforma della governance della Rai e la modifica della frase di riconoscimento del pubblico interesse di un determinato programma. Inoltre, sarebbe possibile non pagare il canone di abbonamento qualora ci sia l’impossibilità di accesso alla rete o alla fruizione del servizio.
