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Occhio ai barbecue con gli amici: sono stati vietati! Se non rispetti queste regole multe salatissime

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Marina Nardone

I barbecue sono spesso un modo per stare tra amici e familiari. Ma quali regole si devono rispettare per evitare sanzioni?

Con l’arrivo della bella stagione e del ponte 1° Maggio, le persone riscoprono la voglia di uscire e di stare all’aria aperta, in compagnia di amici o parenti e di buon cibo. Sono tantissimi gli italiani che puntano a fare una bella grigliata in famiglia o con gli affetti più cari per passare insieme ore di relax e divertimento.

Regole per accendere un barbecue
Come accendere un barbecue ed essere nel limite della legalità- Ilovetrading.it

Purtroppo però, non in tutti i posti d’Italia è possibile fare il barbecue. In alcune città infatti, accendere il fuoco per una bella grigliata può costare una multa salatissima. Ma cosa bisogna sapere prima di organizzare una bella giornata con gli amici con annesso barbecue?

Il divieto di barbecue in Italia

Le grigliate all’aperto, sui terrazzi, in giardino o in zone adibite, piace moltissimo agli italiani che fra carne, verdure e altre prelibatezze da grigliare, si divertono molto, sia grandi che piccini.

Regole per accendere un barbecue
Dove non si può fare un barbecue- Ilovetrading.it

In alcuni posti però, come detto sopra, vige un vero e proprio divieto. A Bologna per esempio, il sindaco Matteo Lepore ha appena emesso un provvedimento emergenziale che vieta tutte le grigliate all’aperto. Il provvedimento parla di combustioni all’aperto vietate in determinati periodi dell’anno cioè in tutte quelle giornate dove le polveri sottili raggiungono livelli altissimi.

Divieto simile a Milano dove le grigliate sono vietate dal Regolamento per la qualità dell’aria in vigore dal 2020. A Roma, la situazione è diversa. Il divieto per i vari quartieri e rioni della Capitale vale per tutto l’anno se non si ha una canna fumaria ed è vietato fare barbecue nel periodo in cui entra in vigore l’ordinanza antincendio che solitamente arriva in estate.

Nonostante le ordinanze emanate dai vari Comuni d’Italia, ci sono casi in cui è sempre vietato accendere il barbecue: il divieto nelle aree verdi pubbliche o private come parchi, giardini o boschi per evitare il propagarsi di un incendio e per proteggere l’ambiente. Per poter grigliare, è necessario chiedere il permesso all’ente gestore o al proprietario e seguire delle precauzioni come tenere sempre a portata di mano dell’acqua o di un estintore e controllare di spegnere sempre i residui della brace.

Ma cosa accade se non si rispettano tali disposizioni? Per i soliti furbini che, in barba alle regole, accendono i barbecue, le conseguenze sono alte. Si va dalla multa salatissima alla possibile denuncia. Le contravvenzioni partono dai 200 euro in su a Bologna mentre a Milano si va dai 25 ai 500 euro per chi non rispetta le regole.

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