Certe giornate tra stress e problemi vari portano all’infelicità, alla frustrazione. Un libro dà consigli su come migliorare il proprio umore
Essere felici è un processo che richiede impegno e tempo, ma ci sono alcuni accorgimenti che possono contribuire a migliorare il proprio stato d’animo nell’immediato.
Generalmente si possono adottare tutta una serie di metodi, tra cui respirare profondamente, in modo da rilassarsi e lasciare che lo stress diminuisca.
Si può inoltre esprimere gratitudine, prendendosi un momento per riflettere su ciò per cui sei grato nella tua vita. Puoi fare una lista mentale o scrivere su un foglio di carta le cose positive che ti circondano o ascoltare la musica che più ami.
Metti le cuffie e ascolta le canzoni che ti mettono di buon umore. La musica può avere un effetto positivo sull’umore e stimolare emozioni positive.
Altro consiglio, è quello di fare una breve passeggiata all’aperto: Se possibile, prenditi dieci minuti per fare una passeggiata all’aria aperta. Il contatto con la natura e il movimento fisico possono contribuire a migliorare l’umore.
Medita o pratica la mindfulness. Trova un luogo tranquillo, chiudi gli occhi e concentra la tua attenzione sul momento presente. La meditazione o la mindfullness possono aiutarti a calmare la mente e a connetterti con il tuo stato interiore di serenità.
Essere felici in 10 minuti: cosa dice lo scienziato
Come visto sopra, per migliorare l’umore le soluzioni sono le più disparate, ma a ciò si aggiunge il metodo dello scienziato Sandi Mann, docente all’Università del Central Lancashire.
Secondo Mann, la soluzione sarebbe quella di tenere sempre un diario, in cui si dia una risposta a sei domande mirate. Nello specifico, si tratta di:
-
Quali esperienze ti hanno dato gioia?
-
Quali complimenti e riconoscimenti hai conseguito oggi?
-
Quali sono stati i momenti di pura fortuna?
-
E quali sono stati i risultati che hai conseguito oggi (non per forza grandi)?
-
E cosa ti ha fatto sentire gratitudine?
-
E come hai espresso gentilezza?
In sostanza, se si prende del tempo quotidianamente per analizzare la propria giornata, ci si potrà rendere conto che i momenti di felicità sono più di quelli che pensiamo. Nel momento in cui ci si sente sotto stress, infatti, o giù per episodi spiacevoli, si tende a ricordare più quelli rispetto agli attimi felici.
Questo diario è utile anche a lungo termine, perché si può sempre riguardarlo per risolvere problemi che si presentano in un determinato attimo. È un modo per contrastare i brutti ricordi che ci assalgono quando non si è felici, momenti in cui c’è tendenza a dar risalto a pensieri negativi.
