Cambiare e lavare le lenzuola in estate: ogni quanto va fatto? Attenzione a non sbagliare o saranno guai seri.
Cambiare e lavare regolarmente le lenzuola è una buona pratica che garantisce una corretta igiene personale oltre che della casa. Sì, perché anche se non ci pensiamo mai, se non vengono cambiate possono diventare un vero e proprio covo di germi e batteri.
Qui, infatti, si depositano cellule epiteliali morte, acari, fluidi corporei e sporcizia di ogni genere. Ovviamente questa attività può essere svolta con tempistiche differenti a seconda del periodo dell’anno in cui ci troviamo. Se in inverno è sufficiente cambiare le lenzuola ogni 10 giorni, in estate è opportuno ripetere tale operazione con maggiore frequenza. Se, quindi, vuoi evitare di andare incontro ad inutili rischi per la salute segui queste semplici indicazioni.
Ogni quanto dovresti cambiare e lavare le lenzuola in estate? Attenzione a non sbagliare
Se in estate vuoi evitare di andare incontro a brutte sorprese per la salute dell’organismo, devi assolutamente fare attenzione a ogni quanto cambi le lenzuola. Forse potrà sembrare un’attività banale, eppure se non la esegui regolarmente rischi di entrare in contatto con una serie di microrganismi potenzialmente pericolosi.
Come abbiamo detto, in inverno le lenzuola possono essere cambiate anche ogni 10 giorni. In estate, invece, è opportuno intensificare tale pratica. Quando fa caldo, infatti, sudiamo di più e non è raro che in questo periodo dell’anno non indossiamo neppure il pigiama che di norma svolge un’importante funzione di filtro tra noi, le lenzuola ed il materasso.
Non c’è, quindi, da stupirsi se la biancheria da letto si sporchi più facilmente. Motivo per cui è buona norma cambiare e lavare le lenzuola almeno due volte alla settimana. in questo modo, oltre a garantire igiene e pulizia, si dormirà pure più freschi! A tal proposito, anche la scelta del tessuto è importante. L’ideale è utilizzare lenzuola fatte con cotone fresco.
Ecco un altro utile accorgimento: alle volte in estate per lavare ed igienizzare a fondo la biancheria per la casa può non essere sufficiente il normale lavaggio in lavatrice. In questi casi, si consiglia di ricorrere a qualche trucchetto della nonna estremamente efficace. Per esempio, si può aggiungere un misurino di percarbonato di sodio o di bicarbonato di sodio nel cestello per dire addio a macchie ed aloni.
Ancora, l’aceto di vino bianco non solo rimuoverà le macchie, ma eliminerà i cattivi odori. Anche il sapone giallo è un valido alleato per i lavaggi in lavatrice, così come l’acqua ossigenata ed il sapone di Marsiglia. Se vuoi sapere quali sono le migliori temperature per lavare le lenzuola clicca qui e lo scoprirai.
