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Bonus auto disabili con IVA al 4%: il Fisco chiarisce la documentazione per avere tutte le agevolazioni

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Maria Verderame

Stai acquistando un’auto per disabili? Come ottenere il bonus con Iva agevolata e quali documentazioni presentare. 

Forse non tutti sanno che i disabili hanno la possibilità di ottenere l’Iva ridotta al 4% sull’acquisto di un’auto speciale. Per questa si intende un veicolo che possiede tutte le modifiche che la rendono utilizzabile dall’automobilista che ha dei limiti motori.

auto disabili sconto Iva
Come ottenere il bonus auto per disabili (ilovetrading.it)

Molti si chiedono come si può ottenere il bonus auto e quale documentazione si deve presentare per ottenerlo. Negli ultimi anni si è semplificata molto la procedura per ottenere lo sconto agevolato per dare il diritto ai disabili alla mobilità e l’autonomia. Ecco come ottenere lo sconto sull’Iva e se si devono presentare certificati medici, che attestano l’handicap motorio. Una nuova risoluzione chiarisce i dubbi di chi è intenzionato ad acquistare un’auto.

Come ottenere il bonus disabili con Iva al 4% sulle auto

Una nuova risoluzione ha spiegato come ottenere lo sconto sull’Iva a chi acquista un’auto per disabili. Per beneficiare dell’Iva al 4% sui veicoli per i disabili non è richiesta di una copia della certificazione medica. E’ sufficiente dunque avere la patente speciale che contiene gli adattamenti all’auto e presentare un atto notorio che non è stato effettuato alcun acquisto o importazione di veicoli con aliquota agevolata nei 4 anni prima.

Nuova risoluzione sull'Iva al 4% sull'auto dei disabili
Cosa dice la risoluzione 40/23 sull’agevolazione (ilovetrading.it)

Questa precisazione è contenuta nella risoluzione 40/2023 dell’Agenzia delle Entrate, in risposta a una richiesta di consulenza giuridica da parte di un’associazione impegnata nella mobilità personale, guida, trasporto pubblico e privato con focus sulla tutela dei diritti dei disabili e delle loro famiglie.

In particolare sono previste delle agevolazioni fiscali per le cessioni e le importazioni dei veicoli con specifici requisiti di cilindrata che sono adatte ai disabili che hanno una patente di tipo F, quelle che conseguono chi ha ridotte capacità motorie. Secondo l’articolo 1 della legge 87/1986, tali veicoli hanno un’Iva agevolata del 4%, anziché del 22% come le auto classiche. Nel corso degli anni sono state imposte diverse semplificazioni per accedere al beneficio fiscale, divenuto molto più agevole.

Un aggiornamento risale al 2021, con l’articolo 1-bis del decreto 121/2021 che permette di beneficiare dell’Iva agevolata del 4% presentando soltanto una copia della patente. In questo documento ci deve essere specificato che l’auto contenga gli adattamenti per i disabili. Queste nuove regole non richiedono la certificazione medica che attesta la disabilità. Tuttavia, è importante sapere che l’agevolazione verrà revocata nel caso in cui l’invalido non ottenga le patenti A o B o C speciali entro un anno dalla data di acquisto del veicolo.

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