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Mutuo: arrivano i 3 modi per abbassare la rata e gli auiti dal governo | Pagherai pochissimo

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Samanta Airoldi

Ottime notizie per chi ha un mutuo in corso: tre modi per abbassare le rate. Inoltre arrivano importanti aiuti dal Governo.

Rate dei mutui sempre più ingestibili e mutuatari nel panico. Ma da ora in avanti cambia tutto grazie a tre modi per abbassare di molto le rate. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Abbassare le rate del.mutuo
Importanti novità per chi ha acceso un mutuo/ Ilovetrading.it

Chi ha un mutuo a tasso variabile non se la passa per niente bene.  Gli aumenti dei tassi d’interesse voluti dalla Banca Centrale europea per contrastare l’inflazione hanno portato ad aumenti considerevoli delle rate. Chi ha acceso un mutuo a tasso variabile nel 2022, oggi si trova a pagare una rata mensile più alta di quasi 300 euro: non pochi per uno stipendio medio. E il peggio deve ancora venire perché un nuovo aumento dei tassi di interesse è previsto per la fine di luglio. Stando alle previsioni degli esperti, questo trend di crescita proseguirà fino a metà 2024. Tuttavia, in soccorso dei mutuatari, arrivano tre strumenti per abbassare le rate.

Ecco come abbassare le rate del mutuo

Come visto chi ha un mutuo a tasso variabile si trova a pagare rate sempre più alte. Il rischio è quello di non farcela più e vedersi pignorare l’abitazione dalla banca. Ma tre strumenti arrivano in soccorso dei mutuatari.

Rinegoziazione del mutuo
Tre modi per abbassare le rate del mutuo/ Ilovetrading.it
  • Rinegoziazione del mutuo

Il primo modo per abbassare le rate del mutuo è la rinegoziazione. Questo metodo consiste nel rivedere con la propria banca le condizioni del contratto in base alle proprie esigenze. Una persona, ad esempio, può allungare il finanziamento diminuendo, di conseguenza, l’importo delle rate oppure può passare da un mutuo a tasso variabile ad uno a tasso fisso. Quando si effettua una rinegoziazione di mutuo, il precedente contratto non si estingue e non è necessario accenderne uno nuovo. La rinegoziazione è completamente gratuita e può essere effettuata mediante scrittura privata anche non autenticata da un notaio.

  • Surroga del mutuo

La surroga consente di passare da un mutuo a tasso variabile ad un mutuo a tasso fisso senza alcun costo. In questo caso però si cambia banca. In pratica una persona trasferisce in un’altra banca il proprio mutuo residuo per avere condizioni più vantaggiose. La nuova banca si accolla l’onere di saldare il debito residuo.

  • Estinzione del mutuo

Terza e ultima soluzione per non pagare più le rate del mutuo consiste nell’estinguere tutto il finanziamento in anticipo. Non sono previste sanzioni ma, ovviamente, è una soluzione adatta solo a chi dispone di una certa liquidità.

Ma non è finita: anche le banche hanno deciso di venire incontro ai mutuatari. Intesa Sanpaolo ha deciso di allungare le rate dei mutui a tasso variabile in modo da alleggerire l’importo delle rate. Stessa strada intrapresa anche da Unicredit che, per privati e famiglie, ha previsto un nuovo piano di flessibilità nel rimborso dei mutui, prorogando la rimodulazione a zero spese del mutuo. Prevista anche la possibilità di sospendere i pagamenti per 12 mesi.

Non solo le banche ma anche il Governo Meloni si sta attivando per mettere mano a questa situazione. I ministri Matteo Salvini- Infrastrutture e Trasporti – e Giancarlo Giorgetti- Economia – sono al lavoro  con le banche per fare in modo che tutti gli istituti di credito, su richiesta dei mutuatari, accettino di allungare la durata dei mutui per alleggerire le rate mensili.

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