Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Affitto e climatizzatore: un mare di problemi se non sai le regole su costi e rimborsi

Foto dell'autore

Daniele Orlandi

Quando si vive in affitto è importante conoscere tutte le spese ‘collaterali’. Come bisogna comportarsi in merito all’utilizzo del climatizzatore?

Abitare in affitto comporta non solo il pagamento della spesa mensile al proprietario di casa ma anche una serie di spese ‘collaterali’ legate ad esempio alle bollette di luce e gas ma anche ad una serie di riparazioni o installazioni ex novo. Infatti, a meno che non vengano chiaramente stabilite in fase contrattuale, è la legge italiana che specifica quali lavori siano a carico dell’inquilino e quali invece spettino al proprietario dell’immobile. Detto questo, come bisogna comportarsi in caso di installazione ed utilizzo di un climatizzatore?

climatizzatore, i costi in caso di inquilino in affitto
Climatizzatore, chi paga l’installazione? Cosa dice la legge (ilovetrading.it)

Il gran caldo potrebbe infatti spingere anche chi vive in affitto a decidere di comprarne uno per cercare di mitigare la temperatura di casa. Pensiamo ad esempio a chi abita in monolocali o in calde mansarde: la situazione potrebbe diventare insostenibile spingendo l’inquilino a investire parte del proprio budget nell’acquisto e nell’installazione di un climatizzatore, qualora la casa ne sia sprovvista. Le spese potranno successivamente essere rimborsate dal proprietario oppure no?

Climatizzatore, se l’inquilino lascia l’immobile in affitto ottiene un rimborso?

La domanda se la pongono in molti specialmente nei casi in cui, venendo a terminare il contratto di affitto (o qualora si decida di recidere il contratto stesso), l’inquilino debba spostarsi altrove. In questo caso il climatizzatore fisso dovrà inevitabilmente restare in quella casa. La questione è definita dall’articolo 1592 del Codice Civile che specifica che chi vive nell’abitazione può scegliere di eseguire migliorie e lavori vari purché vada ad informare il proprietario di casa e ottenga da lui il consenso.

climatizzatore, le regole su costi e rimborsi
Climatizzatore, a quanto ammonta il rimborso versato dal proprietario (ilovetrading.it)

La spesa sarà però a carico dell’inquilino stesso, che andrà poi ad usare, in questo caso, il climatizzatore. Secondo la legge qualora i beni acquistati restino nell’immobile al termine o in seguito all’interruzione del contratto di locazione, il proprietario dovrà corrispondere una specifica indennità all’inquilino. Dunque dovrà fare un vero e proprio pagamento all’inquilino, il quale però dovrà preventivamente segnalargli che il bene resterà nell’abitazione.

A quanto ammonta tale importo? Alla minor somma considerata con riferimento sia al valore dell’oggetto nel momento in cui lo si lascia, sia all’importo della spesa. Dunque nel caso del climatizzatore è certamente possibile ottenere un rimborso. Ricordiamo inoltre che il proprietario deve provvedere, secondo quanto specificato da apposito articolo del Codice Civile, a tutte le spese relative alla manutenzione straordinaria dell’immobile affinché esso sia in buono stato.

Gestione cookie