Finanziamenti agevolati fino al 75% della spesa per le aziende del Sud | Tutte le ultime novità per inoltrare la domanda

Grandi notizie per le aziende del Sud, arrivano i finanziamenti agevolati fino al 75% della spesa. Ecco tutte le ultime novità.

Sta per arrivare un nuovo importante aiuto dedicato alle micro, piccole e medie imprese di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Stando a quanto emerso, infatti, a breve aprirà lo sportello per poter richiedere i finanziamenti agevolati. Come previsto dalla misura “Investimenti sostenibili 4.0”.

Ecco cosa c'è da sapere sui finanziamenti agevolati per PMI
Come funzionano i finanziamenti agevolati per le PMI – Ilovetrading.it

Una mossa pensata proprio per venire incontro alle esigenze delle PMI. Con i finanziamenti agevolati, si avranno agevolazioni pari fino al 75% delle spese ammissibili. Così da spingere all’evoluzione senza dover gravare troppo sulle tasche degli imprenditori. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui finanziamenti, a chi si rivolgono, come funzionano e cosa fare per presentare subito domanda.

Finanziamenti agevolati per PMI del sud: ecco come funzionano

Coerenti con il piano Transizione 4.0, i finanziamenti agevolati per le PMI pensati per le regioni del Sud Italia andranno a offrire un contributo agli obiettivi di sostenibilità dell’Unione Europea, oltre a favorire la transizione energetica e a migliorare la sostenibilità dell’impresa. Come si può leggere sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le richieste potranno essere effettuate a partire dal 18 ottobre 2023.

Finanziamenti agevolati, ecco cosa c'è da sapere
Ecco come effettuare domanda per ottenere i finanziamenti agevolati – Ilovetrading.it

Per poter ottenere l’incentivo, le aziende devono:

  • essere iscritte nel Registro delle Imprese
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti
  • dimostrare la disponibilità dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento
  • non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019
  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria e avere almeno due bilanci approvati
  • essere in regola con le disposizioni in materia di edilizia e urbanistica
  • aver restituito eventuali somme dovute per provvedimenti di revoca di agevolazioni
  • non aver effettuato delocalizzazioni nei due anni precedenti
  • non trovarsi in situazioni di esclusione

Ad essere messi sono i settori legato alla manifatturiera e attività di servizi alle imprese. Sono ammesse spese riguardanti l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature. Opere murarie, programmi informatici e licenze per l’utilizzo dei beni materiali, acquisizione di certificazioni ambientali e spese di consulenza.

Per poter presentare subito domanda, bisogna compilare il documento fornito a partire dalle ore 10:00 del 20 settembre 2023. Mentre per l’invio della richiesta vera e propria, ci sarà uno sportello dedicato disponibile dalle ore 10:00 del 18 ottobre 2023. Ogni impresa può presentare una sola domanda di agevolazione e tutte le richieste vengono ammesse alla fase istruttoria. Infine, per ciò che riguarda la scadenza si tiene conto delle risorse disponibili. Quando saranno esaurite, non si potrà più effettuare richiesta.