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Le mafie stanno vendendo milioni di dosi di vaccino contraffatto ai governi

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Salvatore Dimaggio

Purtroppo ammontano a 60 i casi di partite di vaccini contraffatti che le mafie stanno cercando di vendere ai paesi di tutto il mondo. Lo dice l’Interpol che ha trasmesso un allerta ufficiale a numerosi paesi.

I truffatori sono estremamente ben organizzati. Contattano le autorità sanitarie via email e via telefono. Le strutture pubbliche e private sono convinte di avere a che fare con dipendenti delle aziende produttrici dei famosi vaccini contro il covid. Altre volte i truffatori si spacciano in maniera estremamente raffinata e credibile per funzionari di agenzie statali incaricate della distribuzione e dello stoccaggio. L’Interpol mette in guardia le autorità pubbliche e private di tutto il mondo perché le mafie e le associazioni criminali hanno alzato il tiro.

Truffe colossali

Già L’Unione Europea ha sporto denuncia contro intermediari poco chiari che si sono offerti di commerciale ben 900 milioni di dosi di vaccino. Le polizie di tutto il mondo sono al lavoro per identificare gli uomini dietro queste complesse associazioni criminali. L’azienda Pfizer ha comunicato alle autorità inquirenti di essere venuta a conoscenza di decine di offerte fasulle da parte di personaggi non legati alla sua struttura che che hanno cercato di piazzare vaccini falsi a ben 45 paesi del mondo.

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Il personale addetto alla sicurezza di Pfizer rivela che alcuni paesi sono particolarmente vulnerabili a queste truffe perché sono talmente alla disperata ricerca di vaccini, che finiscono per fidarsi di qualsiasi intermediario anche opaco.

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E’ particolarmente grave che in una situazione del genere qualcuno cerchi di speculare sulla salute. E soprattutto che quei paesi che hanno meno vaccini a disposizione, che poi spesso sono quelli più poveri, finiscano per essere i più vulnerabili a queste pericolose truffe. 

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