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I padroni del gioco d’azzardo mondiale: le loro vite sembrano film

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Salvatore Dimaggio

I casinò sono luoghi leggendari ed affascinanti. Quanti film sono stati girati in questi luoghi così anomali. Dietro il gioco d’azzardo si muove un business davvero immenso. Purtroppo questi affari hanno anche tanti lati negativi.

Luoghi di sogni e di dolore: la gente che ci si è rovinata, il riciclaggio e più in generale la piaga che solo oggi viene riconosciuta come tale, vale a dire la ludopatia. Ma chi sono i padroni mondiali di questo immenso business? Le loro storie sono molto particolari e in qualche caso sembrano davvero uscire un film. Uno di loro è un ex presidente degli Stati Uniti. Parliamo di Donald Trump. Trump ha guadagnato oltre 2 miliardi di dollari da questo business. Ma alcuni di questi casinò non sono finiti bene. Ad esempio il famoso Trump Plaza è andato in bancarotta ed è suscitato anche vivaci polemiche su irregolarità fiscali.

Storie uniche

Stanley Ho che ora è morto e la sua erede Pansi Ho sono una dinastia di affaristi che hanno operato in molti settori tra i quali quelli del gioco d’azzardo e sono tra gli architetti della crescita di Macao. In particolare Stanley è stato uno dei grandi imprenditori di questa terra. Tra i grandi padroni dei casinò c’è anche un uomo di origini italiane: Lorenzo Fertitta che ha ereditato il Red Rock Resort famosissimo e ricchissimo casinò.

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Ma forse la storia più clamorosa è quella di Sheldon Adelson. E’ morto proprio quest’anno e alla sua morte aveva accumulato quasi 30 miliardi di dollari. La sua vita è incredibile perché è nato poverissimo a Boston ed ha scoperto il business del gioco d’azzardo alla veneranda età di 55 anni.

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La sua è una di quelle storie tipicamente americane di intraprendenza e capacità di rimettersi in piedi.

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