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Allarme privacy su WhatsApp! L’Irlanda gli fa una multa da 225 mln

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Salvatore Dimaggio

WhatsApp non ha bisogno di presentazioni. È la più popolare piattaforma di instant messaging del pianeta.

Tutti la usano quotidianamente ed il suo dominio sembra incontrastabile. Tuttavia non è così. WhatsApp ultimamente è impegnato in una forte riforma dei servizi che offre. I messaggi effimeri che spariscono dopo averli visti una volta; i pagamenti che in alcuni paesi come l’India cominciano a debuttare con un certo successo e tante altre innovazioni. Da poco è disponibile anche l’App nativa per tablet iOS e Android, insomma, WhatsApp è sempre all’opera per migliorare ed espandere la sua rete dei servizi.

Telegram cresce tanto

Infatti gli analisti ritengono che un forte impulso agli affari di questa piattaforma verrà proprio se riuscirà ad imporsi come standard nei passaggi di denaro facili tra utenti. Tuttavia WhatsApp ha un nemico che lo tallona sempre più vicino ed è Telegram. Fino a poco tempo fa Telegram era un’applicazione dal modesto impatto sul mercato. Tuttavia nel tempo con l’efficienza dei suoi servizi è riuscito a crescere e non poco. Telegram si evolve spesso e si pone in competizione con WhatsApp, ma anche in un rapporto di intelligente complementarietà. Infatti i suoi canali sono un qualcosa di unico che non si può avere su WhatsApp. Telegram ultimamente sta crescendo davvero tanto e i sogni dei manager di Facebook che è proprietario di WhatsApp sono abbastanza agitati. Ma ad agitarli ulteriormente Ci ha pensato anche L’Irlanda che gli ha comminato una multa colossale di ben 225 milioni di dollari.

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Una botta tremenda a causa di violazioni della privacy che sono state scoperte qualche anno fa e che hanno portato le autorità irlandesi a multare l’azienda.

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Questo perché Facebook in Irlanda la sua sede Europea e pertanto sono le autorità irlandesi che hanno inflitto la multa gonfiata a causa delle richieste dell’Unione Europea.

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