Il PlayStore di Android torna a far parlare di sé, ma purtroppo non in termini positivi.
Innanzitutto da qualche tempo è noto che il Play Store ospita tante app che millantano di consentire agli utenti di fare cloud mining, ma in realtà sono truffaldine. Play store ne ha rimosse alcune ma a quanto pare il grosso di queste app di finto cloud mining sarebbe sempre lì. E poi mettiamoci anche che il temuto Joker ha fatto ritorno. In 4 anni si calcola che ben 1700 applicazioni siano state tolte dal Play Store a causa di temibili Trojan. Purtroppo il Joker ritorna periodicamente. È proprio come nei fumetti di Batman. Batman lo acciuffa ma ogni tanto esce fuori dal manicomio di Arkham e ritorna a fare danni.
Questo malware in qualche modo riesce a diventare sempre più efficace e non crediate che la spunta Play protect di Google vi metta al sicuro. Anche varie applicazioni flaggate con Play protect sono risultate vulnerabili a questo Trojan. Si intrufola nella messaggistica, ma anche in altre applicazioni diverse. Non ultime quelle di scansioni di documenti. A rischio anche le informazioni bancarie che circolano sul Play Store e sono veramente tante. Da ultimo è stato rilevato dalle autorità del Belgio che hanno nuovamente messo in guardia la comunità mondiale da questo virus Android. In effetti è davvero il caso di stare attenti perché sono stati rilevati tanti casi di attacchi ai conti in banca anche piuttosto gravi.
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In realtà il controllo a Monte spetterebbe a Google che ha uno Store notoriamente meno sicuro del App Store di Apple. Tanto è vero che una famosa pubblicità Apple metteva un po’ in ridicolo le falle del Play Store.
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Ma ovviamente sta anche a noi dotarci di un buon antivirus e utilizzare solo app solo note e sicure.
Basta immaginare che un documento così personale possa esistere solo in copia fa sorgere domande…
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