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E’ il delirio: metà degli investitori in crypto seguono i consigli delle celebrità

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Salvatore Dimaggio

Quando le banche centrali e le istituzioni che regolamentano i mercati invitano ad una grande prudenza sulle criptovalute alle volte non ci si rende conto di quanto abbiano profondamente ragione.

Recentemente sono state definite un Wild West. La Sec la Banca Centrale Europea la Federal reserve sono estremamente timorose su questi strumenti e hanno il forte timore che possano destabilizzare il mercato. Quando la bolla delle criptovalute esploderà quanta gente sarà colpita da questo crollo e con che profondità? E questo quali effetti sistemici potrà avere? Tantissima gente ormai investe in monete che monete in realtà non sono e che soprattutto non hanno alle spalle una banca centrale in grado di aprire i retrorazzi se il valore comincia a crollare. Vari governatori di banche centrali hanno cercato di sottolineare questo. Chi investe in criptovalute non ha idea di ciò in cui sta mettendo i soldi.

Il nulla consigliato dai beniamini dello spettacolo

E adesso arriva la conferma del livello di delirio a cui è arrivato questo pseudo investimento. Un sondaggio condotto da Morning Consultant, su 2.200 investitori adulti USA, rivela come la metà… sì avete letto bene: la metà di chi investe in criptovalute negli Stati Uniti, si affida ai consigli delle celebrities. Non avendo sottostanti, anzi non avendo proprio nulla da analizzare riguardo l’investimento, semplicemente si affidano alla popolarità della celebrità che li consiglia. Questo oltre a essere completamente folle, consente anche alla suddette celebrità di giocare veramente sporco come da ultimo ha fatto Kim Kardashian accusata di aver manipolato il mercato spingendo una cripto truffa.

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Davvero il caso di cercare un po’ di equilibrio in questi pseudo investimenti perchè il rischio sta diventando sistemico.

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Un’attività di regolamentazione assai severa non potrà che far bene ad un settore che sta alzando l’asticella della disinvoltura ogni giorno di più.

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