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Reddito di Cittadinanza: arriva la verifica mensile. Se la salti, lo perdi

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Salvatore Dimaggio

Il reddito di cittadinanza è sempre più nel mirino del governo.

Tante sono state le modifiche in elaborazione per il reddito di cittadinanza nel 2022 e mirano tutte a renderlo più difficile da avere, ma soprattutto più facile da perdere. Adesso arriva anche una novità che certamente non farà piacere ai percettori del reddito di cittadinanza. Ma andiamo con ordine. Innanzitutto il reddito di cittadinanza diventa molto più semplice da perdere. Infatti da tre rifiuti, dall’anno prossimo ne basteranno due per perderlo. La questione più calda riguarda proprio il secondo rifiuto. Sarà considerata congrua una proposta di lavoro anche di soli tre mesi che provenga da qualsiasi parte d’Italia. Di conseguenza i percettori del reddito pur di non perderlo saranno costretti in molti casi ad accettare proposte di lavoro praticamente in perdita.

Arriva la verifica mensile

Ma adesso arriva anche un’altra novità e la propone il Comitato preposto alla revisione del reddito grillino. Se non si vuole perdere il rdc, infatti si dovrà partecipare ad una verifica mensile. Vediamo di che si tratta. Mensilmente ci si dovrà recare ai centri per l’impiego per partecipare a colloqui rigorosamente in presenza. Non è chiaro che funzione abbiano questi colloqui o in quale modo dovrebbero aiutare il percettore a trovare un lavoro, ma ad ogni modo vi si dovrà partecipare per forza. Chi dovesse saltare anche soltanto uno di questi colloqui di verifica del lavoro perderà automaticamente il reddito di cittadinanza. Questa proposta non è ancora confluita nella riforma definitiva, ma provenendo dal Comitato potrebbe facilmente essere accettata.

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Insomma il governo Draghi sta cercando in ogni modo di limitare, ostacolare e circoscrivere il reddito grillino.

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Tuttavia ci sembra che queste misure più che scoraggiare i furbetti renderanno semplicemente la vita un po’ più difficile a chi effettivamente del reddito di cittadinanza ha bisogno.

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