Pensioni%3A+due+brutte+sorprese+a+gennaio+per+chi+pensava+ad+un+aumento
ilovetrading
/2021/12/24/pensioni-brutta-sorpresa-a-gennaio-per-chi-pensava-ad-un-aumento/amp/
News

Pensioni: due brutte sorprese a gennaio per chi pensava ad un aumento

Una brutta sorpresa per le pensioni di gennaio, anzi due: delusione dall’INPS

Come sappiamo da gennaio arriva la rivalutazione delle pensioni. Dunque una buona notizia per i pensionati che vedranno la propria pensione adeguata all’inflazione. Ci sono alcuni problemi da non sottovalutare. Il primo è che gli aumenti per i pensionati in realtà non bastano assolutamente a coprire la forte inflazione che sta colpendo gli italiani. Dunque se è positivo che le pensioni aumentino, bisogna anche dire che questo aumento non basterà a coprire effettivamente i maggiori costi che pensionati italiani devono sostenere. Eppure questo aumento teoricamente servirebbe proprio ad adeguare le pensioni all’inflazione. Ma a conti fatti così non è e per le pensioni arriva una perdita di potere d’acquisto netta. Ma a gennaio arriva un’altra brutta sorpresa per i pensionati italiani. Si era parlato di una perequazione pari al 1,7% già da gennaio.

In realtà i conti sono diversi

Ma in realtà pare non sarà così. E a comunicarlo è proprio l’INPS. Pasquale Tridico aveva voluto rincuorare gli anziani parlando della perequazione al 1,7%, ma è l’INPS a fare una precisazione importante che scontenterà molti. In realtà ciò che i pensionati vedranno arrivare con la loro nuova pensione di gennaio sarà una rivalutazione pari al 1,6%. Vediamo il perché di questa brutta notizia. In realtà l’INPS non ha avuto abbastanza tempo per adeguare tutta la macchina pensionistica alla perequazione promessa da Tridico. Di conseguenza, la pensione di gennaio, ma anche quella di febbraio sarà calcolata con una perequazione all’1,6%. Dunque la perequazione all’1,7% era falsa? No, semplicemente richiederà più tempo.

Leggi anche: Legge 104: arrivano tanti vantaggi preziosi. Guai a perderli

L’INPS stima che si dovrà attendere marzo per vedere la perequazione all’1,7% sulla propria pensione. Ma il problema resta.

Leggi anche: Bonus per chi assume lavoratori di aziende in crisi. Chi ne ha diritto

Per i pensionati la perequazione non basta a compensare l’inflazione e dunque si annuncia un 2022 più difficile.

Salvatore Dimaggio

Articoli Recenti

Mi mancano 3 anni per la pensione di vecchiaia e ho 80.000 euro in un fondo pensione, quale rendita mi spetta? Il risultato è questo

I soggetti a cui mancano pochi anni per la pensione, possono beneficiare della RITA. A…

4 ore Fa

Posso ottenere un importo della pensione più alto con il supplemento? Si, ma ci sono dei requisiti da rispettare

La pensione supplementare e il supplemento di pensione sono due valide strade per percepire un…

7 ore Fa

In pensione 10 anni prima con solo 20 anni di contributi: la misura poco conosciuta ma che permette di ottenere un assegno ogni mese

Andare in pensione 10 anni prima con solo 20 anni di contributi può sembrare un…

9 ore Fa

Superbollo auto dal 2026: addio esenzioni, stangata in arrivo anche per le ibride

Può davvero bastare un’auto ibrida o elettrica per sfuggire a ogni tassa? Una modifica normativa…

12 ore Fa

Ex dipendenti pubblici fregati dal fisco? Ecco perché molti sbagliano Paese

Trasferirsi all’estero con la pensione può sembrare un sogno, ma solo per alcuni lo è…

14 ore Fa

Quel documento mai inviato che può annullare la pensione contributiva

Una semplice dimenticanza può far saltare anni di contributi. Non è una questione di moduli,…

16 ore Fa