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Caro energia, belle novità che salvano: bonus, rate e divieto di distacco così

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Salvatore Dimaggio

Il caro energia diventa sempre più pesante per le famiglie italiane e la bolletta di luce e gas sta stremando famiglie ed imprese.

Il rincaro della luce e del gas è davvero senza precedenti e gli esperti dicono che purtroppo continuerà. Le dinamiche perverse del mercato del gas naturale e del petrolio spingono letteralmente alle stelle le materie prime necessarie per produrre quelle fonti energetiche che sono necessarie a famiglie ed imprese per vivere e produrre. Ormai tante imprese sono costrette a lavorare di notte per riuscire a reggere gli extra costi e tante famiglie rischiano di andare in povertà energetica. La Caritas ed altre associazioni hanno da tempo lanciato l’allarme: il rischio di povertà energetica è concreto è sempre più italiani chiedono il reddito di base.

Ecco le misure del Governo

Ma dal governo arrivano delle nuove risposte per quelle famiglie che non ce la fanno con la bolletta. Innanzitutto c’è il bonus sociale che consente di contrastare i rincari su luce e gas. Ne hanno diritto le famiglie con un reddito entro gli 8 mila euro ma non solo. Ne hanno anche diritto le famiglie con un ISEE entro i €20.000 ma se hanno almeno 4 figli a carico. Ne hanno anche diritto i percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza. In ultimo ne hanno diritto coloro i quali sono attaccati a macchine salvavita alimentate ad energia elettrica. Ma per tutti coloro i quali a prescindere dall’ISEE non ce la faranno a pagare è proibito il distacco automatico di luce e gas. Infatti a chi non riesce a pagare, il gestore di luce e gas è tenuto ad informare sulla possibilità delle rate.

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Partirà di conseguenza un meccanismo automatico di rateizzazione che consentirà al cittadino di rimettersi in pari col gestore.

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La prima rata sarà pari al 50% del dovuto e poi ne arriveranno altre fino ad un massimo di dieci.

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